LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] il pensiero sociale cristiano aveva trovato un importante centrodi studi e di coordinamento nell'Unione internazionale di Friburgo che dal 1884 organizzava una serie di congressi scientifici destinati a promuovere e favorire i contatti ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] e Lisbona si deve a lui; le scuole di Salamanca e Siviglia divennero poi centridi formazione per i missionari diretti verso il Nuovo del papato" e il "papa in quanto figura storica". L'unione delle due realtà avveniva tramite il voto, dunque con un ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] di Germano, figlio postumo di Germano, congiunto di Giustiniano, e di Matasunta. Il piccolo Germano è presentato inaspettatamente come promettente simbolo dell'unione 201-204). Ma nessun altro aveva il suo centro nella biblioteca. Non c'è prova che C. ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] M. trovò qualità complementari alla propria impulsiva personalità. Dalla loro unione nacquero tre figli: Adèle (1787), Rodolphe (1789) e Organizzò nel suo modesto appartamento un efficiente centrodi informazioni, che gli erano fornite da altri ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] la suggestione implicita della definizione ermetica di Dio, come sfera infinita il cui centro è ovunque e la cui della consapevolezza dell'unione con l'Uno infinito da parte dell'anima umana. La terminologia di estrazione ficiniana (risalente ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] : le riforme devono tendere a perfezionare l'unione politica e giuridico-amministrativa tra le diverse parti si trova al Museo Centr. del Risorgimento di Roma; dispersi sono, in gran parte, i carteggi). Tanto più prezioso il vol. di E. Ricotti, Della ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] altre personalità politiche, della Unione liberale democratica per le elezioni amministrative di Roma.
Il B. aveva una ferma volontà di tutela e di potenziamento del risparmio muove inflessibile dal governo fascista che è centro motore di tutta la ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] la fine del sesto e il settimo decennio, quella unione tra architettura, scultura e pittura raggiunta nella cappella Comaro in Francia nei doc. dell'Arch. Segreto Vaticano, in Boll. del Centrodi studi per la storia dell'archit., X(1956), pp. 23-80; ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] importanti riforme della procedura penale, a cura del Centro nazionale di prevenzione e difesa sociale, Milano 1954).
Probabilmente avere la coscienza dell'unica forza di cui disponiamo: della nostra infrangibile unione". C'era anche l'auspicio d ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] e consentendo di mantenere intatte, in una situazione così ingarbugliata, le possibilità di una unione al Piemonte dei fondi e delle armi, nonché dell'avvio dei volontari ai centridi raccolta, il governo maturò un più drastico intervento e il 21 ...
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centro fitness
loc. s.le m. Centro per il mantenimento della forma fisica. ◆ Per quel che riguarda poi l’agriturismo, […] la realtà dei fatti indica che la grande maggioranza dei turisti frequenta strutture che hanno ben poco di campagnolo,...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...