CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] fornito il pretesto perl'invio d'un corpo di truppe francesi a Firenze, agli ordini del Principe Napoleone.
Dalla Toscana, il 26 aprile, era giunto a Torino B. Ricasoli, prevedendo l'esito del moto che, promosso da patrioti democratici, fu sfruttato ...
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Sonia Lucarelli
Verrà un giorno in cui la guerra vi parrà altrettanto assurda e impossibile tra Parigi e Londra, tra Pietroburgo e Berlino, tra Vienna e Torino quanto sarebbe impossibile e vi sembrerebbe [...] davanti a un ‘deficit’ democratico. Un deficit che nel caso l’Europa orientale nella sua ‘mappa’ di vicinato; lo ha infine fatto in conseguenza dell’allargamento e per controbilanciare le crescenti pressioni di alcuni paesi membri affinché l’Unione ...
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OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] volontà che è in sé e per sé, la ragione, è il democratica di massa, in quanto questa società tende a inaridire qualunque originalità individuale e a far trionfare un conformismo universale. L'Europa in eastern Europe and the Soviet Union, New York ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] italiane, chiedendo di poter espatriare in Unione Sovietica per ricongiungersi con Giulia e con i riformisti "e che i borghesi democratici liberali" avrebbero avuto "ancora da sua produzione economica" l'America "costringerà l'Europa a un rivolgimento ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] un partito di mobilitazione, unico o dominante; b) le società post-democratiche. Il partito unico (o dominante) emerge dalla società nel corso della lotta perl'indipendenza, conquistandosi una posizione di dominio, che proteggerà sia abolendo quelle ...
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Ginnastica
Bruno Grandi
La storia
Le origini
Il nome deriva dal greco gymnòs ("nudo") e si riferisce alla consuetudine invalsa nella Grecia classica di eseguire esercizi ginnici a corpo nudo. Per gli [...] liberal-democratici il potere perl'equilibratura. È l' unioni continentali. Ogni continente ha un numero di delegati proporzionale al numero delle federazioni affiliate. Attualmente il numero dei delegati continentali è così ripartito: l'Europa ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] quando la tecnologia e l'ingegneria navale fornirono per la prima volta mobilità all'Europa, e un certo ostacolo allo sviluppo di sistemi democratici, sia perché il suo 1958 per rendere i rapporti all'interno dell'impero più razionali creando l'Unione ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] l'esegesi dell'antico in ciò che dell'antico era, per i contemporanei d'Europa in ambito di rivoluzione romantica, l sia nei confronti dei "democratici", alle cui mene il quanto non credeva "allora possibile l'unione d'Italia. Della politica ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] democratica non profondissima sotto il profilo teorico, ma già ricca di quegli ingredienti - l'umanitarismo, la solidarietà con i popoli in lotta perl'indipendenza, l una di L. Ceva su Il generale G., pp. 71-83); A. Tamborra, G. e l'Europa. Impegno ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] democratici di Palermo erano allarmati per la minaccia che la rivolta costituiva per la legalità e l e contribuiscono a spiegare per quale motivo l’unione fra il Nord e po’ in tutta Europa, e anche nei centri che per primi sperimentarono il cambiamento ...
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trumputinismo (Trumputinismo) s. m. (iron.) In senso polemico, la convergenza di interessi tra gli uomini politici David Trump, statunitense, e Vladimir Putin, russo. ◆ [tit.] Sbandata strategica Anche i fan della Ditta ora scoprono che i grillini...
udeurrino
s. m. e agg. Seguace o sostenitore del partito politico dell’Udeur, Unione democratici per l’Europa; dell’Udeur. ◆ Un incontro serale tra Margherita (Franco Marini), Ds (Vannino Chiti) e Udeur (Mauro Fabris e Stefano Cusumano) ha...