VARIAGHI
Fritz Epstein
. Sotto la cosiddetta questione dei Variaghi nella storia russa s'intendono tutti i problemi connessi con la comparsa, nel sec. VIII, dei Germani settentrionali (Vikingi, Normanni [...] della colonizzazione normanna nell'Europa o prendendo la via più breve dalla Dvina occidentale (insediamento di Gnezdovo presso Smolensk) attraverso Desna e movimento d'unione dei centri variaghi della Russia settentrionale e della regione del ...
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MONTGOMERY, Bernard Law primo visconte di el-‛Alamein
Mario TORSIELLO
Feldmaresciallo britannico, proveniente dalla fanteria, nato il 17 novembre 1887, figlio di un pastore protestante dell'Ulster. [...] fu prescelto per l'organizzazione del secondo fronte in Europa (2 gennaio 1944) e sostituito dal gen. dello stato maggiore generale imperiale, carica che lasciò dopo due anni in conseguenza della nomina a capo di stato maggiore dell'UnioneOccidentale ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] di Roma ed Ernesto Pacelli
Paradossalmente l’esperienza dell’Unione non sfociò in un partito cattolico. Ma veda S.H. Scholl, 150 anni di movimento operaio cattolico nell’Europa centro-occidentale (1789-1932), Padova 1962.
29 Citato da G. Formigoni, L ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] l’Europa, poiché nessuno si era opposto a loro»46. Nell’ambito delle azioni di fondo presenti l’ambita unione tra cristianesimo ed esercito ha corretto la datazione al 323 alla luce della serie occidentale sarmatia. In merito a Sirmio il settimo ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] felicità garantita dall’unione dei detentori dell’Impero espresso dai sud-occidentaledella Μέση141, può essere situata in prossimità della piccola History and Culture of the Mediterranean Area and South-East Europe, 1 (2011), pp. 87-100.
108 Cfr. W ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] unione nasce colei che avrebbe sposato lo şah di Persia Haydar e da cui sarebbe nato Ismail, fondatore della Romaioi and Teukroi, Hellenes and Barbaroi, Europe and Asia. Mehmed the Conqueror Kayser abitanti della parte occidentaledell’Impero ottomano ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] progressivo divenire, la cultura occidentale si era allontanata dal cristianesimo in essa da alcuni gruppi, la scarsa unione fra il clero locale e la gerarchia Sembra rinascere sotto i nostri occhi una 'Europadello spirito' sul filo dei valori e dei ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] di penetrazione nei Balcani, nell'Europa danubiana, in Polonia. Nella sua (che nel 1938 assumerà anche la presidenza dellaUnione degli industriali di Trieste) e Cesare Sacerdoti. per il Tirreno, Mediterraneo occidentale e Nordeuropa; per l'Adriatico ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] l'applicazione dell'aggettivo totalitario all'Unione Sovietica; questa rottura della tradizione politica occidentale e non Europa i metodi illegali e arbitrari messi a punto nelle colonie; la massificazione della società, che trasforma i membri delle ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] svolgere un ampio lavoro di riorganizzazione della Chiesa italiana e occidentale e fissò a Lione la sede sforzasse di realizzare un'unionedelle due confessioni, fondata sulla 1929; G. Soranzo, Il Papato, l'Europa cristiana, i Tartari, Milano 1930; E. ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
polacco
(ant. pollacco) agg. e s. m. (f. -a) [dal pol. polak, connesso con lo slavo pole «campo, pianura»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Della Polonia, territorio e stato dell’Europa centrale: la storia, la letteratura p.; le danze p.; i profughi...