ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] rapporti per l'unionedelle Chiese, ma occidentale con rinnovate speranze, e la fresca energia delle città comunali e dei regni dell'Occidente. Ma il 1 sett. 1159, nel pieno della 'Europa, e nello stesso tempo di difendere le prerogative della sede ...
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PANNELLA, Giacinto, detto Marco
Massimo Teodori
Nacque a Teramo il 2 maggio 1930 da Leonardo (1898-1986), ingegnere proveniente da una famiglia della borghesia agraria, e da Andrée Estachon (1900-1983), [...] maggiori esponenti nazionali e presidente (1954-55) dell’Unione goliardica Italiana (UGI), l’associazione degli studenti cambiandone l’indirizzo nel quadro della tradizione democratico-laica, europeista e occidentale. Il nuovo Partito radicale ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] allo sposo. Questi ebbe dalla sua unione numerosi figli, dei quali due maschi, occidentale sino all'Adda; poi trattò con Filippo Maria offrendogli la sua neutralità benevola a condizione di avere la cessione della città di Vercelli e della linea della ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] della storia del nuovo mondo e che così contribuisse alla circolazione delle idee nella civiltà occidentaleunione vivendo anche separati per non compromettere il diritto dell things and thoughts in America and in Europe, Boston 1856, e di Life without ...
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PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] direzione della sezione valsesiana dell’Unione del lavoro della Confederazione coordinazione degli investimenti in Europa, anche se condotta 1944-1951), Roma 1991; G. Formigoni, La scelta occidentaledella Cisl. G. P. e l’azione sindacale tra ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] dell'indagine interdisciplinare ch'egli adottò soprattutto nello studio del tarantismo pugliese, con l'unione in Europa, della civiltà occidentale. Il modello della civiltà europea più avanzata sul piano del sapere scientifico, della tecnologia, dello ...
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MORANDI, Rodolfo
Carmine Pinto
MORANDI, Rodolfo. – Nacque a Milano il 30 luglio 1902 da Enrico e da Enrica Maraviglia, terzogenito dopo due figli maschi.
La famiglia proveniva da Agra, nei dintorni [...] cui si divideva l’Europa. Il PSI scelse di collocarsi tra le forze marxiste a fianco dell’Unione Sovietica, contrastando frontalmente l’azione riformatrice del centrismo degasperiano e la collocazione dell’Italia nel campo occidentale e sostenendo la ...
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PONTECORVO, Bruno
Simone Turchetti
PONTECORVO, Bruno. ‒ Nacque il 22 agosto 1913 a Marina di Pisa da Massimo e da Maria Maroni.
La coppia ebbe altri sette figli, tra cui il genetista di fama internazionale [...] inizio della seconda guerra mondiale costrinse lo scienziato ad abbandonare l’Europa. dell’Accademia delle scienze dell’Unione Sovietica: i suoi studi sui neutrini ottenevano quindi riconoscimenti nel blocco sovietico, ma non in quello occidentale ...
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LUALDI, Adriano
Virgilio Bernardoni
Nacque il 22 marzo 1885 a Larino, nel Molise, da Riccardo e da Italia Vianello Moro. Studiò con Stanislao Falchi al liceo musicale di S. Cecilia di Roma, dove portò [...] Europa, p. 22); si dichiarò avverso alla moda "cerebrale" della musica jazz, considerandola un malinteso calco occidentaledell'autentico primitivismo della nel 1932 in America del Sud, nel 1933 in Unione sovietica, nel 1935 in Germania, nel 1939 in ...
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BROSIO, Manlio
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 10 luglio 1897 da Edoardo e Fortunata Curadelli. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza, nel 1916 fu chiamato alle anni. Frequentò la scuola allievi [...] nominato ambasciatore d'Italia in Unione Sovietica.
Risiedette a Mosca quadro di una collocazione dell'Italia nel sistema occidentale.
Relativi a questo della NATO in una missione esplorativa per la riduzione bilanciata delle forze militari in Europa ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
polacco
(ant. pollacco) agg. e s. m. (f. -a) [dal pol. polak, connesso con lo slavo pole «campo, pianura»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Della Polonia, territorio e stato dell’Europa centrale: la storia, la letteratura p.; le danze p.; i profughi...