CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] '59) che per quanto alcuni "lombardi piemontizzati" chiedessero che fossero inviati dei piemontesi (fors'anche a garantire l'egemonia di un certo ceto ed a frenare spinte democratiche), era bene evitare l'accusa di "un'invasione dei buoni piemontesi ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] chiedendo di poter espatriare in Unione Sovietica per ricongiungersi con Giulia e con economica" l'America "costringerà l'Europa a un dei consumi, la società europea possa essere riorganizzata su nuove basi democratiche, più diffuse e più ampie. L ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] l'esegesi dell'antico in ciò che dell'antico era, per i contemporanei d'Europa in ambito di rivoluzione romantica, ll'Apologia dell'ex dittatore, che alimentarono contro il C. le ire dei "democratici credeva "allora possibile l'unione d'Italia. Della ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] democratica non profondissima sotto il profilo teorico, ma già ricca di quegli ingredienti - l'umanitarismo, la solidarietà con i popoli in lotta perl'indipendenza, l'affermazione deiL. Ceva su Il generale G., pp. 71-83); A. Tamborra, G. e l'Europa. ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] per proprio conto, lasciando l'A. in casa del nonno; ma con tinuò a vederlo, e per suo tramite il ragazzo venne a contatto con l'ambiente acceso deidemocratici di persone in Europa".
"Tradussi tant con ciò una originaria unione della Sicilia col Regno ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] l'organizzazione comunista, il CUDI, veniva sciolta nel 1954 per confluire nell'Unione goliardica italiana, l'associazione da sé, ponendo l'accento sul problema della legittimazione democraticadei potere in un sistema centrista, per cui il partito ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] con esso". Il 27 ag. 1882 repubblicani, socialisti e democratici di tutta la regione si dettero convegno per redigere una piattaforma elettorale comune. Si costituì l'Unionedemocratica romagnola e il C. venne candidato.
Il messaggio socialista ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] esse non possono sperare durevole quella pace sociale senza cui non v'è sicurezza né per le persone né per gli averi" (Per un programma e perl'unionedei partiti liberali, in La Stampa, 23 sett. 1900). A tale pace sociale si sarebbe giunti ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] i militi Apofasimeni. "La Società dei Veri Italiani - è precisato nell'articolo primo dello statuto - ha per oggetto l'unità, indipendenza e libertà d'Italia intendendo per libertà un governo repubblicano democratico istituito sulla sovranità del ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] si adoperò con successo perl'inserimento di A. Spinelli come indipendente nelle liste del PCI.
Il suo europeismo, che rispondeva ad una sua scelta che fu poi accolta dal partito, veniva caricato man mano di valenze democratiche e a volte mazziniane ...
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trumputinismo (Trumputinismo) s. m. (iron.) In senso polemico, la convergenza di interessi tra gli uomini politici David Trump, statunitense, e Vladimir Putin, russo. ◆ [tit.] Sbandata strategica Anche i fan della Ditta ora scoprono che i grillini...
udeurrino
s. m. e agg. Seguace o sostenitore del partito politico dell’Udeur, Unione democratici per l’Europa; dell’Udeur. ◆ Un incontro serale tra Margherita (Franco Marini), Ds (Vannino Chiti) e Udeur (Mauro Fabris e Stefano Cusumano) ha...