USSITISMO
F. M. BARTOS
. Movimento religioso che prende il nome da Jan Hus e che ha grande importanza nella storia politica e religiosa della Boemia.
Il movimento risale nei suoi primordi al movimento [...] per la critica del papato e per il proclama della riforma. D'altra parte la Boemia si unita semplicemente alle voci di tutta l'Europademocratico. L'unità l'Unionedei Fratelli Boemi, avvicinandola al più possibile alla Confessione Augustana per ...
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RADICALE, PARTITO
Walter Maturi
. Il termine radicale per designare le formazioni politiche democratiche nacque in Inghilterra: nel 1811 J. Bentham si servì per la prima volta dell'espressione radical [...] politique de l'Europe contemporaine, I, 7ª ed., Parigi 1926; id., Études de politique et d'histoire, ivi 1934; per la Svizzera: G. Chaudet, Histoire du parti radical suisse, Berna 1917; perl'Italia: M. Ruini, La democrazia e l'unione nazionale ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] per lo più, naturalmente, l'Unionel'insidia, il consenso delle masse, e quindi assoggettarle. Ci si dovrebbe guardare dal fraintendere questo fondamento pseudodemocratico dei sistemi totalitari, scambiandolo per una realtà democratica dell'Europa, ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] dei templi menzionati in Erodoto (II, 178). I ritrovamenti sono dispersi nei musei di Europa il nome. Frutto di tale unione sarebbe stato Aristeo, dio benefattore degli democratico risalgono anche, nel lato ovest, l'edificio per riunioni pubbliche e l ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] e gli esiti dei moti delle altre aree dell'Europa investite dall' democratico, presero posizione a favore della Repubblica(265), i corpi militari veneziani, dalla marina alla guardia civica, si pronunciarono tra il 23 e il 29 giugno perl'unione ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] con qualche difficoltà per i trascorsi anticlericali del candidato, dai cattolici(323).
La decisione di Fradeletto provocò l'ennesima spaccatura in seno ai radicali veneziani, una parte dei quali decise di staccarsi dall'Unionedemocratica e di ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] democratici garibaldini o socialisteggianti -, su quella ideologica dei liberi pensatori e dei fautori dell'ateismo, rappresentata in primo luogo da Ferdinando Swift(111). In ciò l'anticlericalismo finì per 'Europa( lagunare dell'Unioneper il bene ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] "l'infame e obbrobrioso titolo di eretico e di deista", acquista grande fama nel 1764 per una brillante e veemente confutazione di Dei delitti e delle pene di Cesare Beccaria, tutta intrisa di umori reazionari, anti-illuministi e anti-democratici ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] dimenticava che l’Europa era ancora deciso alla costituzione di un partito democratico-cristiano ma non nel senso voluto per il regime, impegnato a restringere i finanziamenti alla cooperazione dei cattolici. Pur senza un legame diretto, tra l’Unione ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] Europa […] non avrebbero mancato di servirsi del suddetto permesso perperl’abbandono dei fratelli trasportati dal vento di fallace dottrina, non perdei conservatori. Il progressivo contrasto tra i «giovani» democratici compresa l’Unioneper le ...
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trumputinismo (Trumputinismo) s. m. (iron.) In senso polemico, la convergenza di interessi tra gli uomini politici David Trump, statunitense, e Vladimir Putin, russo. ◆ [tit.] Sbandata strategica Anche i fan della Ditta ora scoprono che i grillini...
Brandmauer s. m. (raro f.) inv. In Germania, l’isolamento politico delle forze di estrema destra di tradizione o ispirazione nazista al fine di impedirne l’accesso all’area di governo. ◆ Per ora la picconata di Merz rischia solo di aprire una...