CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] inviò nel settembre 1827 ai vescovi di Utrecht, Haarlem e Deventer una lettera in cui esortava a entrare in trattative con l'"ottimo comun padre de' cristiani Leone XII" e così ristabilire l'"esterna unione" "col centro della unità cattolica". Tra le ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] prete che aderì all’interventismo democratico, collaborando al giornale «L’Azione» di Cesena, organo della Lega democraticacristianadi Eligio Cacciaguerra. Don Mazzolari non riteneva affatto che l’interventismo dei cattolici, per un suo aspetto ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] discorsivi, rituali e liturgici di quella tradizione; ma il nuovo culto dei «santi della nazione» viene fondato su riti e su sistemi di valore che hanno una logica propria, distinta da quella della santità cristiana.
Identità sessuali e nazione
Il ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] cresciuto il livello di fraternità e condivisione tra cristianidi diverse C., attraverso incontri di studio biblico, esperienze di culto edi preghiera, iniziative comuni di presenza cristiana nella società. D'altra parte, sul piano dei rapporti tra ...
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Geografia umana ed economica
di Luigi Stanzione
La tradizionale immagine che vedeva il territorio regionale distinto in due sub-aree abbastanza nettamente differenziate, quella costiera e quella interna, [...] 1,4%. La lista di centrodestra denominata Per la Campania, guidata da I. Bocchino (34,4% dei voti), conquistava 22 seggi così ripartiti: Forza Italia 11,9%, AN 10,6%, Unionedeidemocraticicristianiedemocraticidicentro (UDC) 6,7%, Nuovo ...
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Geografia umana ed economica
di Luigi Stanzione
Al censimento del 2001 la popolazione si attestava intorno ai 598.000 ab.; dopo due decenni di stabilità demografica, rispetto al censimento precedente la [...] lista Per la Basilicata, C. Latronico, andava invece il 28,8% dei voti e ai partiti della coalizione da lui guidata rispettivamente: Forza Italia il 12,7%, Unionedeidemocraticicristiani-Democraticidicentro il 7,9% e Alleanza nazionale il 6,5%. ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] e del Centrodi intesa deidemocraticicristiani d'Europa. Fece parte, come membro di diritto, nel 1953, della terza sezione di ad Indicem; Annuario d. Unione cattolica stampa italiana, Roma 1964, p. 316; I deputati e senatori del quarto Parlamento ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] di compromettere anche la Chiesa in operazioni improprie (cfr. Esigenze cristiane in politica, in Cronache sociali, 30 giugno 1947, n. 3). Tali idee del L. sulla esigenza della distinzione divennero patrimonio comune dei cattolici democratici, e ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] dicentro, partito di confluenza delle categorie o classi sociali, e quindi, per sua propria essenziale vitalità, basato sulle libertà a carattere democratico»25.
In gioventù aveva definito «troppo felice e romantica»26 la democrazia cristianadi ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] di area democratica che potrebbero diventare la base della mobilitazione popolare e coinvolgere, e se possibile condizionare, anche Garibaldi, che appare al centrodi mille trame edi mille programmi.
L’elezione di Garibaldi a capo di due diverse e ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
udiccino
(udicino), s. m. e agg. Seguace o sostenitore del partito politico dell’Udc, Unione dei democratici cristiani e di centro; dell’Udc. ◆ Il capo dei senatori udicini, Francesco D’Onofrio, non vuol essere «morbido» e perciò «estende...