BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] , ma agendo solo sulle strutture sociali ed economiche»: Rapporto sulla fede. E ancora: il divieto di una nuova unione matrimoniale per coloro che si sono separati quella «carità nella verità, di cui Gesù Cristo s’è fatto testimone con la sua vita ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] . Sede presso l'imperatore Massimiliano e Cristiano II di Danimarca. Il 5 maggio ai suoi collaboratori e sostenere le istituzioni sociali. Il 9 agosto chiese i sacramenti. papa in quanto figura storica". L'unione delle due realtà avveniva tramite il ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] della nostra infrangibile unione". C'era , Milano 1922, p. 615; I. Bonomi, Dal socialismo al fascismo, Roma 1924, passim;G. Porzio, Figure forensi Bari 1974, ad Indicem;G. Baget Bozzo, Ilpartito cristiano al potere. La DC di De Gasperi edi Dossetti ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] tenuto a pagare in proprio le quote sociali. La notizia ha costituito un punto (ibid., p. 48). Dall'unione nasceranno tre figli: il primogenito Montesano, Esorcizzare gli idoli: sacro pagano e sacro cristiano negli affreschi di F. L. per la cappella ...
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Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] altra cosa che non sia Cristo [...] allora questi si separa da Cristo e dal suo corpo, sul mondo grazie alla sua origine sociale e geografica, I. si interessò possibilità di aprire negoziati di pace e di unione. Nel quadro di un'azione diplomatica e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] Antico Testamento e all’unione di rex et sacerdos terrestri anche l’organismo politico-sociale, con la sua articolazione in Ne consegue (anche in base ai «consigli ed esempi di Cristo» racchiusi nel Vangelo e fatti oggetto di commento dai dottori della ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] reliquie dei Sacri Vasi di Cristo, fu posta il 12 altro evento matrimoniale, vale a dire l'unione del primogenito di L. III, Federico, , ibid., pp. 382-391; I. Lazzarini, Gerarchie sociali e spazi urbani a Mantova dal Comune alla signoria gonzaghesca, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] di tutti, 1948, pp. 70-71, 105-06; Nuova socialità e riforma religiosa, cit., pp. 85-86, 124-25; risiedono nella capacità di inclusione e di unione.
Anche in questo caso, però, Capitini ’omnicrazia l’uomo post cristiano e post umanistico vuole ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] mutato denominazione in Udeur (Unione democratica per l’Europa). sia rimasto tale), e quindi per l’Italia socialista europeo, hai il dovere, certo, di difendere cattolico, Roma 2003; Pensieri di un cristiano democratico per gli amici de Il circolo, ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] dal movimento democratico cristiano murriano.
In una lettera aperta a Murri (La nostra crisi, in La Cultura sociale, politica, letteraria, doveva essere l'occasione per un coordinamento e l'unione di tutte le forze rinnovatrici, segnò invece la crisi ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...