Uomo politico tedesco (Schwelm 1899 - Essen 1976). Dirigente industriale e giurista, durante la Repubblica di Weimar entrò nel Partito cristianosociale e si oppose poi al nazismo; dopo la seconda guerra [...] nell'ottobre 1950 per la sua opposizione alla partecipazione della Germania ai piani di difesa occidentale. Lasciata l'Unione democratico-cristiana, creò nel 1952 il Partito popolare pantedesco che, battuto nelle elezioni del 1953, si sciolse nel ...
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Uomo politico tedesco (Ludwigshafen 1930 - ivi 2017). Presidente (1973-98) dell'Unionecristiano-democratica (CDU) e cancelliere della Repubblica federale tedesca (dal 1982) ha guidato la difficile fase [...] suo paese: l'inasprimento della situazione economica e sociale del paese negli anni successivi con le inevitabili dell'opinione pubblica per i rischi legati alla nascita dell'Unione monetaria europea. Sul piano internazionale la politica di K. ...
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Uomo politico lussemburghese (n. Rédange-sur-Attert 1954). Esponente del Partito cristianosociale (CSV), eletto al Parlamento nel 1984, ha rivestito la carica di primo ministro del Lavoro e delle Finanze [...] Maastricht e ha occupato varie cariche negli organismi dell’Unione Europea. Nominato nel gennaio 2005 primo presidente permanente ottobre dello stesso anno hanno registrato per il Partito cristianosociale i peggiori risultati dal 1999, e dopo quasi ...
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Uomo politico lussemburghese (n. Wasserbillig 1937). Esponente del Partito cristianosociale, ne fu segretario generale (1972-74), quindi presidente (1974-82). Deputato dal 1974 al 1979, fu ministro delle [...] Lavoro e della Sicurezza sociale (1979-84); primo ministro dal 1984 al 1994, ha adottato una politica orientata allo sviluppo del libero mercato. Nel genn. 1995 ha assunto la carica di presidente della Commissione dell'Unione Europea, dalla quale si ...
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Uomo politico lussemburghese (Saint-André, Lilla, 1913 - Lussemburgo 2002). Cristiano-sociale, fu ministro delle Finanze (1953-58), quindi primo ministro (1959-74) e contemporaneamente ministro delle Finanze [...] Esteri, del Tesoro e della Giustizia (1964-66); presidente del comitato CEE per l'unione monetaria (1970-71), redasse un importante rapporto sulla progettata unione economica e monetaria tra i paesi membri della CEE. Fu nuovamente primo ministro del ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] italiana fece parte del consiglio dell'Unione economico sociale.
La nascita del Partito popolare Minozzi, G. G., Amatrice 1945; P. Tibertelli, G. G. democratico cristiano, Ferrara 1946; S. Jacini, Storia del Partito popolare italiano, Milano 1951, ...
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LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] , entrò a far parte del movimento giovanile democratico-cristiano. S'iscrisse quindi al circolo dei Ss. Faustino Camera "con un nome sconfessionalizzato", tipo quello di "Unione (o Gruppo) nazionale sociale" (cfr. Rossi, p. 306): in questa prospettiva ...
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CHIRI, Mario
Camillo Brezzi
Nacque a Pavia il 7.6 ott. 1883 da Giuseppe e Edvige Busti; secondo di tre figli (Camillo e Ercole), ebbe un'educazione improntata ai principi della fede cristiana e sulla [...] di lavoro.
Il C. aveva individuato proprio nell'Unione economico-sociale la fonte più ricca di notizie ai fini dell Roma dal 7 al 9 maggio. Il C. rappresentava la posizione cristiano-sociale e nello stesso tempo faceva parte del gruppo romano: ciò lo ...
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ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] 'E. circa il lealismo statale, circa l'equidistanza fra cristiano-sociali e conservatori e circa un certo distacco della Chiesa dalla nel nuovo regime.
Si ricomposero come sezioni distinte l'Unione del lavoro, la compagine del movimento cooperativo e ...
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MAGNANI, Valdo
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio nell'Emilia il 17 nov. 1912 da Giovanni, gestore di un'officina per auto e seguace del deputato socialista C. Prampolini, e da Severina Iotti. Nel 1930, [...] con altri piccoli raggruppamenti politici, come il Partito cristiano-sociale di G. Bruni, i gruppi socialisti e socialdemocratici di E. Bellitti e di G. Pera, all'Unionesocialista indipendente (USI). Neanche questa nuova aggregazione era destinata ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...