Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] la natura stessa del legame sociale e culturale, poiché la lotta il Persiano (scritta poco dopo l’unione del 433). Si noti che Giustiniano, Syriac Orthodox Church, Oxford 2008; C. Dell’Osso, Cristo e Logos: il calcedonismo del VI secolo in Oriente, ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] cominciata l’apostasia dal retto sentiero tracciato da Cristo e dal Vangelo, apostasia che si era voluti da Dio per preservare l’ordine sociale. L’ubbidienza, a cui tutti erano tenuti Gottes siben Artikeln betreffend (Unione fraterna di alcuni figli ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] riferimenti al contesto storico e sociale in cui sono stati composti fornisce una trasposizione in ambito cristiano. Vi si ritrovano la 9,7,20-28 Plotino, per spiegare l’esperienza dell’unione dell’anima con l’Uno, fa riferimento a Minosse, il ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] conosce nulla dell’estrazione sociale e della formazione9. sua parte prescrive l’unione perfetta in un unico . 136 e 141-142.
41 Ivi, pp. 136-138; A. Marcone, Pagano e cristiano, cit., pp. 97 segg.; K.M. Girardet, Der Kaiser und sein Gott, cit ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] per esempio i progressi in Austria dei cristiano-sociali, movimento di punta dell’antisemitismo politico di verso la fine degli anni Quaranta, suscitando le proteste dell’Unione delle comunità israelitiche italiane, una predica nel duomo di Torino ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] caduta del muro di Berlino nel 1989, la dissoluzione dell'Unione Sovietica nel 1991 e il riemergere di conflitti che la in Siria e di Ṣaddām Ḥusain in Iraq, è il cristiano ortodosso - e socialista - Michel 'Aflāq, che peraltro (ma la questione è ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] ’immagine dell’unione di Cristo con la sua Chiesa, così, a maggior ragione, deve esserlo il vincolo di unione del vescovo la sua opera letteraria non compare alcuna menzione di questa condizione sociale. Con tutto ciò, nei secoli IV e V furono pochi ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] , la stessa scansione del tempo sociale secondo un ritmo ebdomadario cristiano sono aspetti decisivi nella storia europea Stefano, Elena. Lo zarevič premorì al padre, sicché quell’unione non riuscì a tradursi in un concreto disegno politico, ma non ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] gli steccati confessionali nell’impegno sociale, maturata da protagonista a Roma, nell’Unione per il bene, durante l che avevano vestito l’abito talare (come il leader democratico cristiano Romolo Murri o come gli amici di Buonaiuti: De Stefano ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] dunque, sia da loro sia da noi Cristo è proclamato re3. Quegli e sua madre per aver aderito all’unione con Roma. Il loro di Roma a Mosca (XV-XVI sec.). Fonti per la storia del pensiero sociale russo, a cura di P. Catalano, V.P. Pašuto, Roma 1993, ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...