LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] . 1943) al presidente dell'Unione uomini cattolici di Milano, A D.M. Turoldo, all'Istituto sociale ambrosiano, del quale fu nominato politica per l'uomo, Fossano 1996; A. Silvestrini, G. L., un cristiano nella città dell'uomo, in AS, 1996, n. 7-8, pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] elezioni per l’Assemblea costituente nella lista dei Cristiano-sociali, ma non venne eletto. Alle elezioni politiche riforma della Costituzione in senso presidenzialista, accostandosi all’Unione democratica per una nuova Repubblica fondata dall’ex ...
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PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] e quelli dell’UFAIL (Unione Federazioni Autonome Italiane Lavoratori battaglia. G. P. e i cattolici sociali nella crisi dell’Italia liberale, Milano 1990; 1991; V. Saba, Quella specie di laburismo cristiano. Dossetti, P., Romani e l’alternativa a ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] quando sposò Ines Maria Cardolle. Dall’unione nacque, nel 1938, l’unica figlia e l’esclusione dall’esecutivo dei partiti socialista e comunista, nel quarto governo guidato Marcucci, G. P. un liberista cristiano, Soveria Mannelli 2007; la sua attività ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] di fondare in Basilicata una sezione dell'Unione meridionale, aderendo poi durante l'estate alle riferibili al popolarismo cristiano e alla più II (1963), pp. 1-34, ora in Aspetti economici e sociali, cit.
Fonti e Bibl.: Necr. in Univ. degli studi di ...
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Salvador, El
Stato dell’America Centrale istmica. Confina a E e a N con l’Honduras, a O con il Guatemala, mentre a S si affaccia sull’Oceano Pacifico. Il territorio corrispondente all’attuale S. era [...] J. R. Barrios tentò di creare un’unione centroamericana dapprima per via diplomatica (1876), quindi Partido demócrata cristiano, PDC, serie di riforme da attuare in campo militare, economico e sociale, che portarono a un accordo di pace (Città di ...
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SIRIA
AAxel Havemann
Dalla seconda metà del X sec. la Siria ‒ vale a dire la Grande Siria, che includeva la Palestina ‒ fu il punto di confluenza degli interessi politici di grandi potenze, dall'Impero [...] della prima crociata, per il mondo cristiano occidentale ebbe un'importanza fondamentale e 522/1128) e a realizzare un'unione politica con ampie parti della Mesopotamia e di conseguenza lo sviluppo sociale in Siria proseguirono senza registrare ...
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Asia
Il più vasto dei cinque continenti, corrispondente a quasi un terzo delle terre emerse, abitato da circa tre quinti della popolazione mondiale. La sua estensione, le grandi differenze ambientali, [...] l’inizio della civiltà ellenistica. Frutto dell’unione delle culture greca e asiatica, il regno modello anche sul piano economico e sociale. Lo Stato seleucide fu il ’impero bizantino (1453), ultimo regno cristiano d’Oriente. Il commercio della seta ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] Cronache sociali e su Civitas, sia in alcune limpide rassegne sui convegni dell'Unione dei , a cura di G. Martina e A. Monticone, Roma 1981; AA. VV., V. B. un cristiano per il mondo, Roma 1982; G. Maggi, V. B., in Diz. stor. del movimento cattolico in ...
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donna
L’ipotesi che la d. fosse la figura cardine delle attività produttive e commerciali che gravitavano attorno ai primi insediamenti neolitici è stata stimolata dagli studi di J.J. Bachofen (1856), [...] accanto agli uomini) della nuova fede in Cristo. La tarda romanità e l’età altomedievale maschile (patriarcato) e sull’unione monogamica fra uomo e d tradizione semita), la d. subì una segregazione sociale e culturale ben più rigida, che ancora oggi ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...