GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] Nel giugno del 1877 il Giappone entrò a far parte dell'Unione postale internazionale e nel 1879-80 furono tolti gli uffici postali di ideali sociali. Tra le figure più eminenti sono Kagawa Toyokiho (nato nel 1889), cristiano-socialista e Nishida ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] alla morte governò in qualità di granduca. L'unione tra i due stati rimase quindi soltanto personale, poco prima della nascita di Cristo il nome usato dai Germani, la sua arte nei problemi politici e sociali della Polonia; tutto intento ad ascoltare ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] 7; altre concezioni, p. 8; Storia delle religioni, p. 9; L'unione delle Chiese, p. 9; La Chiesa come luogo di culto: Storia dell sociale, perché è il corpo mistico di Cristo: con Cristo come capo forma un corpo, vivificato dalla vita di Cristo, ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] ma per effetto di forze etniche e sociali che già da lungo tempo operavano, modificandola Giovanni VIII (1425-1448); e l'unione fu consacrata nel concilio di Firenze (1439 influenza fu grande in tutto l'Oriente cristiano: verso la fine del sec. XIV ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] fatti non solo culturali (l'umanesimo cristiano ch'ebbe il suo centro a monete d'oro e d'argento dei paesi dell'Unione latina, a vietare l'esportazione d'oro sotto rivelandosi soprattutto in forma di ideologie sociali e di volontà politica - investe ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] e così l'opera di Temistocle e di Pericle, l'unione della città col suo porto, veniva annullata.
Ma dopo alla sconfitta di Atene nella guerra sociale (357-355 a. C.), donarono di Attalo; e la chiesa di Cristo nel Bouleuterion). Oggi rimangono in Atene ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] Paradiso non è per D. pura unione dell'anima col suo creatore: i beati li avanza, Inf., IV, 78). Che la vita sociale sia sorta per violenza e come pura conseguenza del peccato poetica. C'è in lui il cristiano vero, con quella libertà di sentire e ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] i mezzi di difesa.
I Galla hanno mutuato la loro struttura sociale dai Negri; e i gadā delle tribù Galla sono le classi di Cristo. Quest'affermazione dei monaci si espresse con le parole "baqeb' tawāḥedo" cioè "con l'unzione si operò l'unione" del ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] ha da intendersi non tanto la semplice unione di più capanne quanto la salda e estendendo sempre più la sua ingerenza nei rapporti sociali ed avoca a sé la tutela giuridica che l'idea teologica del mondo cristiano medievale il mondo era concepito ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] in tutto l'Occidente cristiano una quasi uniforme situazione 1893. La Germania, dopo la formazione dell'unione doganale, diede opera a formare un codice di eccezionale importanza individuale non solo, ma sociale, quali il contratto di lavoro, ché ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...