CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] convento donna Anna Palafox. Dalla loro unione sarebbe derivata in linea diretta la sua essere un "suddito fedele" e un buon cristiano.
Riprese quindi a viaggiare, ma i e le Memorie un libro di "patologia sociale" (Teza). Nel Novecento, per merito di ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] «principe cristiano», né tantomeno di uno Stato conforme. Lo Stato si incarna nell’ordinamento giuridico, punto di equilibrio sociale, in .
Nel partito Moro non intese rompere con Fanfani. L’unione dei due faceva la debolezza di tutti gli altri e di ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] operaie cristiane nell'Ottocento europeo. Sul piano internazionale il pensiero socialecristiano aveva trovato un importante centro di studi e di coordinamento nell'Unione internazionale di Friburgo che dal 1884 organizzava una serie di congressi ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] . Sede presso l'imperatore Massimiliano e Cristiano II di Danimarca. Il 5 maggio ai suoi collaboratori e sostenere le istituzioni sociali. Il 9 agosto chiese i sacramenti. papa in quanto figura storica". L'unione delle due realtà avveniva tramite il ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] della nostra infrangibile unione". C'era , Milano 1922, p. 615; I. Bonomi, Dal socialismo al fascismo, Roma 1924, passim;G. Porzio, Figure forensi Bari 1974, ad Indicem;G. Baget Bozzo, Ilpartito cristiano al potere. La DC di De Gasperi edi Dossetti ...
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ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] un sistema di integralismo cristiano.
Ad allontanarlo da Giuseppe Dossetti, più che le riforme sociali che in parte condivideva CGIL.
Il ritorno al governo e l’adesione italiana all’Unione Europea (1981-1992)
Ad Andreotti non sfuggiva l’affanno ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] tenuto a pagare in proprio le quote sociali. La notizia ha costituito un punto (ibid., p. 48). Dall'unione nasceranno tre figli: il primogenito Montesano, Esorcizzare gli idoli: sacro pagano e sacro cristiano negli affreschi di F. L. per la cappella ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] e del buon governo del principe cristiano. Il papa dette impulso alla conservare attraverso queste misure l’armonia sociale e di conseguenza la pace religiosa d’altronde, si era adoperato per impedire l’unione tra il duca d’Anjou ed Elisabetta I ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] nuovo papa a impegnarsi immediatamente sulla strada dell’unionismo resa difficile dalla debolezza delle istituzioni pur già a estendere il suo interdetto a ogni forma di socialismo o di progressismo, anche ‘cristiano’. E, forse, fu un po’ ‘vedere ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] reliquie dei Sacri Vasi di Cristo, fu posta il 12 altro evento matrimoniale, vale a dire l'unione del primogenito di L. III, Federico, , ibid., pp. 382-391; I. Lazzarini, Gerarchie sociali e spazi urbani a Mantova dal Comune alla signoria gonzaghesca, ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...