TORREGROSSA, Ignazio
Claudia Giurintano
– Nacque a Palermo il 15 settembre 1864 da Giovanni, contabile, e da Eleonora Gaudiano.
Nel 1879 entrò nel seminario arcivescovile di Palermo e, ancora studente, [...] cristiano. L’incontro spinse Torregrossa, l’avvocato Vincenzo Mangano e monsignor Di Giovanni a fondare il Circolo dei buoni studi, sezione dell’Unione cattolica per gli studi sociali. Dall’8 all’11 ottobre dello stesso anno, su invito di Toniolo ...
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BALBANI, Turco
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Agostino e da Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie, il 15 luglio 1526. La famiglia del B. era ascesa di recente al rango della più cospicua aristocrazia mercantile [...] a Lucca. La società prese la ragione sociale "Francesco e Turco Balbani e C.", ed venuto meno l'elemento che cementava l'unione tra i membri della società. Sul finire e a fatti, e il tono genericamente cristiano degli argomenti, in cui il Lucchesini ...
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PALATUCCI, Giovanni
Gianni Fazzini
PALATUCCI, Giovanni. – Nacque a Montella (Avellino) il 29 maggio 1909, unico maschio dei tre figli di Felice e di Angelina Molinari.
Fu battezzato l’indomani nella [...] nella neonata Repubblica sociale italiana, ma Palatucci foresta nei pressi di Gerusalemme e l’Unione delle comunità israelitiche (oggi ebraiche) Simone Palatucci, G. P. un giusto e un martire cristiano, Napoli 2012; A. Farkas, P., Tutte le ombre ...
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Umanesimo
Pier Giorgio Ricci
Le ricerche condotte per assegnare a D. un posto nella storia dell'U. sono prevalentemente di questo secolo. Nell'Ottocento si badò piuttosto a valutare la conoscenza che [...] che si è potuto parlare di un U. ‛ cristiano ', articolato variamente lungo l'arco di un intero 'u. di D. si sublima nell'unione mistica con l'eterno Amore. Nessuna difficoltà assetto degli stati e dell'evoluzione sociale ed economica, lega le fortune ...
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GIACOMELLI, Antonietta
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Nacque a Treviso il 15 ag. 1857 da Angelo e da Maria Rosmini, parente del filosofo Antonio Rosmini Serbati.
Proprio dall'ambiente familiare, e in particolare dai genitori che [...] obiettivi fondamentali e costanti dell'azione della G. in ambito culturale e sociale e da queste finalità derivò, nel gennaio 1895, dopo che fu entrata cristiano di G. Donati, in cui militò.
Dal 1924 al 1926, fu vicepresidente dell'Unione nazionale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Danimarca mantiene inalterate, nel corso del Novecento, le sue aperture alla [...] movimento sindacale, avviano esperienze di Stato sociale. Nel secondo dopoguerra, i suoi mondiale e sotto la guida del re Cristiano X (1912-1947), riesce a preservare e non entra a far parte dell’Unione monetaria europea, realizzata con l’euro moneta ...
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ZABUGHIN, Vladimiro
Gian Paolo Castelli
(Vladimir Nikolaevič Zabugin). – Nacque il 4 luglio 1880 a Párgola (odierna Párgolovo), sobborgo a nord di San Pietroburgo, da Nikolaj Pavlovič Zabugin, alto [...] unione delle Chiese, ma in una prospettiva invero più ecumenica che non unionista apparati di corredo, la Storia del Rinascimento cristiano in Italia (Milano 1924; nuova ed Archivio CAI, sezione di Roma, Albo sociale, Libro primo, p. 36; Archivio ...
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ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] al "re di Dania" (forse re Cristiano III di Danimarca) perché luterano, racconta il ai principi della pietà e del controllo sociale propri della Controriforma, nelle quali E. si il 12 ott. 1583 la sfortunata unione di Vincenzo con la Farnese venne ...
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FERUGLIO, Antonio
Mariano Nardello
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco in provincia di Udine) il 10 marzo 1841, primogenito di Giovanni Domenico e di Teresa Tonero. Lo seguirono altri dieci fratelli, [...] Zileri Dal Verme, mentre il clero e le Unioni professionali locali si schierarono per il candidato liberale moderato 23 ott. 1898, introduzione a T. Veggian, Il movimento socialecristiano nella seconda metà di questo secolo. Cenni storici, Vicenza ...
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CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] di carattere sociale e politico un profondo rinnovamento di spirito religioso.
Dal gruppo romano nacque l'Unione S. Lorenzo un atteggiamento neutralista ispirato a un profondo pacifismo cristiano e patrocinò, con alcuni esponenti del movimento ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...