«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] che repugni a significare la loro unione; poiché si dirà bene le diverse anche il campo dei rapporti politici e sociali. Madame de Staël sosteneva che non , non credevano che spargere il sangue cristiano togliesse nulla all’umanità e alla giustizia ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] sulla sua forte presenza nel tessuto sociale e sul presupposto che l’ nell’elaborazione dei testi del Segretariato per l’unione dei cristiani che, caso unico tra gli in generale A. Melloni, Papa Giovanni: un cristiano e il suo concilio, Torino 2009.
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] anche la realtà politica, culturale e sociale del suo tempo, ed è quindi il papa.
Ma poiché questa unione non supera la persona di Federico vari piani e le zone d'azione del mondo cristiano si mostrano tutti compresenti e interagenti. In tutto questo ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] Pietro e il vicario di Cristo. La situazione deplorevole dell'Impero e Gallese, III, I vescovi della Unione delle diocesi alla fine del Concilio di , 94-5; A.M. Corbo, Fonti per la storia sociale romana al tempo di Niccolò V e Callisto III, Roma 1990 ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] processo di modernizzazione e di secolarizzazione sul tessuto sociale e sul modo di pensare la famiglia e le valeva a ribadire che per ogni cristiano l’unica forma di contratto valida era tedesca aveva stabilito che l’unione dello spermatozoo e dell’ ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] più aperte sul piano sociale. Un suo scritto, sul Socialismocristiano, era pervaso di spunti socialisti, criticava l’idea del vedere nei nascenti circoli femminili «un ramo della Unione femminile cattolica». La sua presenza nella Fuci era una ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] sta nell’azione e nel sagrificio – che la potenza sta nell’unione e nella costanza della volontà;
Do il mio nome alla Giovine e nei destini della Nazione; nel progresso sociale della Umanità; in Cristo vivente nel popolo e nelle aspirazioni patrie: ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] »71.
Così, mentre mutava la composizione sociale del clero alto e basso (che al , p. 105.
16 Cfr. Matrimoni in dubbio. Unioni controverse e nozze clandestine in Italia dal XIV al XVIII 1985 (trad. it. L’Occidente cristiano 1400-1700, Torino 1990).
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] inni che Costantino fondò un nuovo impero cristiano e non amavano ricordare che nella sua persona che nel 733 Leone III Isaurico decretasse l’unione del culto dei due santi.
Del culto gravissima crisi economica e sociale, la popolazione si ridusse ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] nel linguaggio ufficiale dell'Unione Sovietica, e di anche in questa parte nella tradizione del pensiero cristiano, che dà a Cesare quel ch'è di principi: com'è ben noto, i vari movimenti socialisti si spaccarono sul giudizio che si doveva dare della ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...