Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] . papa Pio X. La catechesi è la base della vita del cristiano, come la liturgia è la base della pratica religiosa. Nel periodo e di propaganda, "Unione economico-sociale" e "Unione elettorale". Nel 1908 si sarebbe aggiunta l'"Unione fra le donne ...
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Relazioni industriali
Guido Baglioni
1. Definizione e ambito delle relazioni industriali
Per indicare gli istituti, le norme e i processi della regolamentazione del rapporto di lavoro, le scienze sociali [...] appare evitabile. Così pensavano molti autori di ispirazione cristiano-sociale ma anche un grande pensatore razionalista come Durkheim statizzato', come è accaduto appunto in Unione Sovietica e poi nei paesi del 'socialismo reale'.
Al di là delle ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] 23 e 24 nov. 1918, convocate da don Sturzo nella sede dell'Unione romana, e agli incontri successivi; fu, nel dicembre, tra i 1942, ibid. s. d.; Padre Ventura, in Figure del movimento cristianosociale in Italia, ibid. 1947; La difesa di Roma, ibid. ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] sua autorità ottenne che la sezione milanese del Fascio democratico cristiano agisse complessivamente su posizioni moderate, prendendo sempre più le fermo proposito, 1905): Unione popolare, Unione economico-sociale, Unione elettorale. Nello stesso ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] passato i segni del genio e della vocazione italica, come apparve nell'unione provvidenziale tra il Papato e l'Italia e fiorì nella pietà, nelle rifacendosi a Giuseppe Toniolo e alla dottrina cristiano-sociale, il C. motivava l'approvazione della ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] ma, ancor prima del 25 luglio 1943, aderì al movimento cristianosociale e, il 27 luglio, insieme con P. E. Taviani , autorizzando i contratti per l'importazione del greggio dall'Unione Sovietica, e non si oppose all'avvio della realizzazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’inizio del Novecento è ancora un impero che combatte al suo interno i movimenti [...] può favorire una continuità rivoluzionaria tra l’Unione Sovietica e la Germania. Nel decennio compreso tra il 1920 e il 1930 la forza politica maggioritaria è quella dei cristiano-sociali, seguiti dai socialisti. L’Austria, nei successivi governi dei ...
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Uomo politico tedesco (Schwelm 1899 - Essen 1976). Dirigente industriale e giurista, durante la Repubblica di Weimar entrò nel Partito cristianosociale e si oppose poi al nazismo; dopo la seconda guerra [...] nell'ottobre 1950 per la sua opposizione alla partecipazione della Germania ai piani di difesa occidentale. Lasciata l'Unione democratico-cristiana, creò nel 1952 il Partito popolare pantedesco che, battuto nelle elezioni del 1953, si sciolse nel ...
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Uomo politico tedesco (Ludwigshafen 1930 - ivi 2017). Presidente (1973-98) dell'Unionecristiano-democratica (CDU) e cancelliere della Repubblica federale tedesca (dal 1982) ha guidato la difficile fase [...] suo paese: l'inasprimento della situazione economica e sociale del paese negli anni successivi con le inevitabili dell'opinione pubblica per i rischi legati alla nascita dell'Unione monetaria europea. Sul piano internazionale la politica di K. ...
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Uomo politico lussemburghese (n. Rédange-sur-Attert 1954). Esponente del Partito cristianosociale (CSV), eletto al Parlamento nel 1984, ha rivestito la carica di primo ministro del Lavoro e delle Finanze [...] Maastricht e ha occupato varie cariche negli organismi dell’Unione Europea. Nominato nel gennaio 2005 primo presidente permanente ottobre dello stesso anno hanno registrato per il Partito cristianosociale i peggiori risultati dal 1999, e dopo quasi ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...