CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] l'immersione nell'acqua del battesimo simboleggia l'unione alla morte di Cristo e alla sua sepoltura per riemergere, nell'immagine produrre, attivare, organizzare valori culturali e modelli di rapporti sociali; per i quali, in ultimo, "è l'universo ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] metà dell'XI, quando, incassata la deriva dell'Oriente cristiano, il papato, nel corso di un secolo, arrivò radicamento nel tessuto politico-sociale era infatti così profondo indicò come sede per un concilio di unione con i Greci una città italiana. ...
Leggi Tutto
Democrazia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Democrazia
sommario: 1. Introduzione. 2. La democrazia come valore. 3. Evoluzione dell'esigenza democratica. a) Garanzia della libertà. b) Strumento di [...] eccessivo. Essa può indubbiamente rifarsi sia al pensiero cristiano, sia a un certo liberalismo intellettuale di cui ai primi anni dell'Unione. Per i Federalisti, permeati dalle idee di Locke e di Montesquieu, la realtà sociale non è formata da ...
Leggi Tutto
URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] febbraio. Le tappe decisive dell'ascesa sociale ed ecclesiastica di Barberini si verificarono nell Colonna; grazie a questa unione Barberini-Colonna, erano parenti Propaganda Fide", "Studi e Ricerche sull'Oriente Cristiano", 14, 1991, nr. 2, pp. ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] all'apparenza la natura di Cristo (aveva sofferto sulla croce sia geografico ("uomini dell'Emilia") e socialmente più altolocata ("i senatori di . Von den ersten Kontakten bis zur Fixierung der Kirchen-union im Jahre 1198, Köln-Weimar-Wien 1996, pp. ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] compiti politici e sociali loro assegnati dalla Monarchia aver scritto un sonetto empio contro Cristo, di essere autore del libello e Biblioteche d'Italia, XXXV (1967), pp. 291-316; Id., Unione delle genti e "senato comune" in Roma nel pensiero di T. ...
Leggi Tutto
CAPITALISMO
Sergio Ricossa e Alessandro Cavalli
Capitalismo
di Sergio Ricossa
Le origini del capitalismo
Non conviene intendere il capitalismo come un preciso sistema economico, con caratteri fissi [...] essere altrimenti, se il cristiano collegava la nascita dell'economia altri, che forma il tipo esistente della vita sociale, sia la sorte meglio desiderabile per il genere politica tra gli Stati Uniti e l'Unione Sovietica, con gli aiuti che le due ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] aprendo con maggiore insistenza alla tematica sociale e politica.
La prima, in sue vergogne e le sue nefandezze, l'ipocrita unione di trono ed altare, cui avevano posto coscienza dai lunghi secoli del predominio cristiano. Il quale, inoltre, avrebbe ...
Leggi Tutto
Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] manifesta la sua propensione ad un'unione con questi, non senza che e di manovra che come vicario di Cristo illuminato dallo Spirito Santo. Non è , 29-30, 651, 665.
B. Pullan, La politica sociale della Repubblica di Venezia, 1500-1620, Roma 1982, s.v ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] apostolica a B. per tale atto), e così pure quelle susseguenti di unione dei Copti (4 febbr. 1442) e dei Maroniti (7 ag. 1445 vagheggiando un trionfo cristiano, modellato all'antica per la salvaguardia del vincolo sociale, e, nonché di pregiudizio, ...
Leggi Tutto
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...