CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] chierici stessi avrebbero dovuto convincersi che Cristo è l'unico mediatore e su ai suoi successori. I Francesi e i democratici non erano stati usurpatori, ma nuovi XII" e così ristabilire l'"esterna unione" "col centro della unità cattolica". ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] percepito a fondamento vitale della loro unione, mentre l’Opera che stava Ovest e di Lipsia nella Repubblica democratica tedesca, di Londra in Gran di fuoco, Roma 1980; Id., Memorie di un cristiano ingenuo, Roma 1981; Il Movimento dei Focolari. L’ ...
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PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] Unione Federazioni Autonome Italiane Lavoratori). Infine, il 30 aprile 1950, dal patto d’unità tra i ‘sindacati democratici 1947-1951), Milano 1991; V. Saba, Quella specie di laburismo cristiano. Dossetti, P., Romani e l’alternativa a De Gasperi, 1946 ...
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DALLA TORRE DEL TEMPIO DI SANGUINETO, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Padova il 19 marzo 1885 dal conte Paolo e da Elisabetta Soranzo. Educato nell'ambiente profondamente religioso della sua famiglia [...] ott. 1912 presidente dell'Unione popolare, la maggiore organizzazione fondazione di un partito dalla linea democratica, portatore di una concezione pluralistica della guerra e per un nuovo ordine cristiano trovarono ampio risalto e adeguati commenti ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] Unione nazionale.
Quando Amendola infatti, in seguito ai buoni risultati elettorali delle forze da lui animate nel Sud, progettò una nuova organizzazione per raccogliere i democratici elementi riferibili al popolarismo cristiano e alla più generale ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] rassegne sui convegni dell'Unione dei giuristi cattolici italiani iato tra struttura democratica disegnata dalla Costituzione G. Martina e A. Monticone, Roma 1981; AA. VV., V. B. un cristiano per il mondo, Roma 1982; G. Maggi, V. B., in Diz. stor. ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] sia bene mantenere la struttura democratica attuale, sia pure eventualmente della svolta del giugno 1947: l'unione di intenti con Einaudi e De Gasperi , pp. 57 ss., G. Baget Bozzo, Il partito cristiano al Potere, I, Firenze 1974, ad Ind.;E. Scalfari ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] espatrio.
Repubblicano anch'egli e democratico al pari di Giovanni, per delle azioni sociali il precetto cristiano dell'amore. Era la 66 s.; 83, 176, 299 s.; I soci del Circolo dell'Unione durante i suoi primi cento anni di vita. 1841-1848, 1859-1953, ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] la cui autorità si conserva l'uniformità della dottrina, l'union delle membra, e l'unità di tutto il corpo".
governi democratici, accompagnati però da profonda avversione non solo per i giansenisti ma soprattutto per i gruppi cristiano-rivoluzionari ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] sua trasformazione in un vero e proprio partito con programma democraticocristiano. Fu, tuttavia, solo nel settembre 1918 che, in una sui patti del Laterano: venne, infatti, espulso dall'Unione tra i giornalisti italiani "G. Amendola" e dalla Lega ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...