Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] nell’elaborazione dei testi del Segretariato per l’unione dei cristiani che, caso unico tra gli del loro impegno per la tenuta democratica del paese, ma in realtà in generale A. Melloni, Papa Giovanni: un cristiano e il suo concilio, Torino 2009.
6 ...
Leggi Tutto
Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] affascina anche tanti gruppi di democratici-cristiani, i quali per cattolica, sia la successiva Unione economico sociale, non riusciranno , ma ti do quello che ho: nel nome di Gesù Cristo il Nazareno levati e cammina». È questo un tema che trova ...
Leggi Tutto
La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] direttiva centrale dell’Unione popolare, di lo Stato era tutto»46. Il patriottismo cristiano, concludeva la rivista, conciliando «l’amore e -LXII; M. Guasco, Giuseppe Donati e la Lega democratica dopo Murri, in Giuseppe Donati tra impegno politico e ...
Leggi Tutto
La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] valeva a ribadire che per ogni cristiano l’unica forma di contratto valida aveva stabilito che l’unione dello spermatozoo e dell’ Unito, ma non applicato in Irlanda. La Repubblica democratica tedesca approva l’aborto nel 1972, la Danimarca, primo ...
Leggi Tutto
Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] cultura politica democratica. Fonda molti gruppi democratici cristiani in femminili «un ramo della Unione femminile cattolica». La sua presenza Vaggi et al., Don Primo Mazzolari. L’uomo, il cristiano, il prete, Milano 1986, pp. 7-54. Molto ampia ...
Leggi Tutto
L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] senza disegnare un modello ‘democratico’ di religione di derivazione III, p. 105.
16 Cfr. Matrimoni in dubbio. Unioni controverse e nozze clandestine in Italia dal XIV al XVIII 1985 (trad. it. L’Occidente cristiano 1400-1700, Torino 1990).
55 ...
Leggi Tutto
Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] la società intera. Se la Chiesa accettò poi la nascita dell’Unione fra le donne cattoliche d’Italia, fu con l’intento di aperta, che si riconosceva sia nel Fascio femminile democratico-cristiano – fondato da Adelaide Coari, Angiolina Dotti e ...
Leggi Tutto
I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] Roma dal 1870 al 1925, Brescia 1965; F. Mazzonis, L’Unione Romana e la partecipazione dei cattolici alle elezioni amministrative di Roma 1945-46). Cultura e politica in un quotidiano democratico-cristiano torinese, in Giornali e giornalisti a Torino, ...
Leggi Tutto
Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] V, pp. 15-16
32 G. Baget Bozzo, Il Partito cristiano e l’apertura a sinistra. La D.C. di Fanfani e della Pontificia unione missionaria del -5.
88 F. De Giorgi, L’esperienza della Lega democratica e la storia di «Appunti», «Appunti di politica e ...
Leggi Tutto
La libertà religiosa come tema costantiniano e anticostantiniano
Vincenzo Pacillo
Una nuova pace costantiniana per (e oltre) l’Europa? Laicità, liberta religiosa e religione civile nella società postsecolare
Sono [...] comune anche all’interno di Stati democratici e pluralisti. È vero che tale 17 Cfr. M. Ventura, La laicità dell’Unione Europea. Diritti, mercato, religione, Torino 2001, civiltà, di sviluppo. Non abbiate paura! Cristo sa cosa è dentro l’uomo. Solo lui ...
Leggi Tutto
Brandmauer s. m. (raro f.) inv. In Germania, l’isolamento politico delle forze di estrema destra di tradizione o ispirazione nazista al fine di impedirne l’accesso all’area di governo. ◆ Per ora la picconata di Merz rischia solo di aprire una...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...