Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Da Ruffini a Jemolo: libertà religiosa e rapporti tra Stato e Chiesa
Francesco Margiotta Broglio
Francesco Ruffini
Richiamando nel 1967 le esperienze della prima infanzia di Francesco Ruffini (al quale [...] di ogni voce che non fosse allineata con un estremismo statualista che era sì di derivazione germanicademocratica l’insofferenza della legge («Astrolabio», 1966, p. 24).
Dicristiano’ (prima quello di Luigi Sturzo e poi quello di ’Unione nazionale di ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] conserva l'uniformità della dottrina, l'union delle membra, e l'unità di tutto il corpo".
Nei primi anni di rispetto per i governi democratici, accompagnati però da profonda avversione non solo per i giansenisti ma soprattutto per i gruppi cristiano ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] Maffi, nel 1902 il G. aderì al movimento democraticocristianodi R. Murri.
Si delineavano già allora i principî ispiratori , e sottopose all'Unione sovietica, un piano per la riunificazione e la neutralizzazione della Germania. In occasione dei suoi ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] di studio in Francia, Inghilterra, Germania, Svezia, ecc.
Cattolico convinto, formatosi sui testi di Tommaso d'Aquino e di Gioberti, oltre che didemocratico e cristiano", in quanto fondato sulle idee di libertà civile e di dell'Unione romana nata ...
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BRUCCULERI, Angelo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Canicattì (Agrigento) il 29 nov. 1879 da Calogero e da Carmela Cagnino, seguì il corso degli studi medi nella città natale, ove frequentò gli ambienti religiosi, [...] sociale cristiano, quale si era andato formando nei circoli di studio della Germania, della Francia e di Vienna di sangue ch'essa [la guerra] ha sparso, emerge oggi, quale arca noetica di salvezza per l'umanità dolorante, la formula democratica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Danimarca mantiene inalterate, nel corso del Novecento, le sue aperture alla [...] di Londra, mentre la Germania impone il principio degli accordi di , liberali, democraticidi centro e cristiano popolari, alla di rispettare i parametri di Maastricht, decide di non aderire alla fase finale e non entra a far parte dell’Unione ...
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PARATORE, Giuseppe
Fernando Salsano
– Nacque a Palermo il 31 maggio 1876 da famiglia originaria di Milazzo, dove il padre aveva interessi nel settore armatoriale.
Visse la propria infanzia a Palermo, [...] di stampo cristiano (Il programma di un parroco. Note sul movimento evangelico-sociale in Germania).
Subito dopo la morte didi Mediobanca.
Nel frattempo aveva sposato Maria Weil.
Eletto all’Assemblea Costituente nelle fila dell’UnioneDemocratica ...
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PASSERIN d’ENTRÈVES, Alessandro
Paolo Silvestri
– Nacque a Torino il 26 aprile 1902 da Ettore Passerin d’Entrèves et Courmayeur, di antica e nobile famiglia valdostana, e da Maria Gamba.
Ottenuta la [...] Germania per un breve periodo di studio, a seguito del quale pubblicò Il concetto di diritto naturale cristianodi Hans Kelsen.
L’8 aprile 1931 si unì in matrimonio con Giuseppina d’Orsara, dalla cui unione in una società democratica e altri saggi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’istituzione del Granducato, erede di una storia plurisecolare, si mantiene sostanzialmente [...] -Nassau, nel quadro però di una costituzione democratica. Negli anni del dopoguerra il Paese si mantiene su una posizione di neutralità, ma, allo scoppio della seconda guerra mondiale, viene comunque invaso dalla Germania nazista. Questa volta, però ...
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