apartheid
Giovanni Borgognone
Il razzismo in Sudafrica
Il termine apartheid venne adoperato nella Repubblica Sudafricana per indicare la separazione all'interno del paese tra bianchi da una parte e [...] , che si batté adoperando i metodi della disobbedienza civile e della resistenza passiva, sulla base dell'esempio di fu smantellato nel 1980, in seguito alla vittoria dell'Unione nazionale africana dello Zimbabwe. La segregazione resistette invece in ...
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Partito socialista rivoluzionario russo
(Partija socialistov-revolucionerov, PSR) Partito politico russo, attivo tra il 1901 e il 1918. Il PSR sorse nel 1901 dalla fusione tra l’Unione settentrionale [...] mentre subiva la scissione della componente anarchica, che fondò l’Unione dei massimalisti. Il PSR riuscì anche a eleggere 37 deputati nella destra del partito finì per partecipare alla guerra civile contro i bolscevichi, mentre la sinistra uscì dal ...
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Virginia
Stato federato degli USA, nel Sud-Est. La colonia, dopo una prima esplorazione e un fallito tentativo di insediamento tra il 1584 e il 1587, venne istituita ufficialmente nel 1607 da Giacomo [...] con la resa dello stesso Cornwallis a Yorktown. Scoppiata la guerra civile, l’assemblea della V. votò per la secessione (17 apr. di una nuova Costituzione e l’anno seguente fu riammessa all’Unione. Mutata più volte, la Costituzione ha avuto la sua ...
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guerriglia
Forma particolare di lotta, spiccatamente offensiva, condotta da parte di limitate formazioni, per lo più irregolari, contro le truppe regolari di uno Stato estero o dello stesso Stato per [...] assunse ovunque importanza strategica e divenne lo strumento della resistenza totale della popolazione civile. In questo senso ebbe un ruolo decisivo in Unione Sovietica; in Iugoslavia sviluppò forze e capacità insospettate. Dopo la Seconda guerra ...
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La Farina, Giuseppe
Uomo politico e storico (Messina 1815 - Torino 1863). Repubblicano, prese parte ai moti siciliani del 1837. Costretto all’esilio, si trasferì in Toscana, dove si dedicò agli studi [...] stesso in Sicilia con l’incarico di affrettare con ogni mezzo l’unione dell’isola al Piemonte, fu espulso da Garibaldi, deciso a conservare dei deputati interessandosi soprattutto alla questione della separazione tra potere civile e potere religioso. ...
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Patel, Vallabhbhai Jhaverbhai, detto Sardar
Patriota e politico indiano (Nadiad, Gujarat, 1875-Bombay 1950). Di famiglia benestante, perfezionò gli studi in giurisprudenza in Inghilterra; al ritorno [...] 1931; fu in prima linea nei movimen;ti di Disubbidienza civile (1930-32) e Quit India (1942), e venne ripetutamente . Menon, della politica di integrazione degli ex Stati indigeni nell’Unione Indiana. I quasi 600 diversi poteri in cui si frammentava l ...
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Partito operaio di unificazione marxista
(Partido obrero de unificación marxista, POUM) Partito politico spagnolo attivo tra il 1935 e il 1980. Sorto il 26 sett. 1935 dall’unificazione tra la Izquierda [...] come formazione socialista-rivoluzionaria, critica verso l’Unione Sovietica e il Comintern. Il suo programma mirava le elezioni del febbr. 1936, e partecipò alla guerra civile scatenata dal pronunciamiento di F. Franco contro la giovane Repubblica ...
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Isabella la Cattolica
Regina di Castiglia (Madrigal de las Altas Torres 1451-Medina del Campo 1504). Figlia di Giovanni II re di Castiglia (1405-54) e della sua seconda moglie, Isabella di Portogallo [...] nel 1479. Il matrimonio con Ferdinando d’Aragona garantì l’unione dinastica dei due regni iberici, ma l’amministrazione di nel regno l’Inquisizione
1479
Si conclude la guerra civile contro la nipote Giovanna la Beltraneja, figlia di Enrico ...
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Ricostruzione
Periodo tra la fine della guerra civile statunitense e la reintegrazione degli Stati secessionisti nell’Unione. Dopo l’assassinio del presidente A. Lincoln, i dieci Stati della ex Confederazione [...] . La presenza dell’esercito assicurò al Partito repubblicano il governo degli Stati del Sud e garantì la tutela dei diritti civili e politici dei neri a fronte dei primi tentativi di segregazione e di violenza razzista. La R. finì nel 1877 ...
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antischiavismo
Complesso di movimenti riformatori per l’abolizione della schiavitù, intrisi di valori cristiani e spirito illuminista, sviluppatisi nei secc. 18° e 19°. Nella versione statunitense, derivò [...] iniziative legislative all’organizzazione della fuga dei neri dagli Stati del Sud. Divenne uno degli obiettivi dell’Unione alla fine della guerra civile e portò al varo del XIII emendamento che bandì la schiavitù nel 1865. In America Latina, nella ...
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unione civile
loc. s.le f. Forma di convivenza di coppia, basata su vincoli affettivi ed economici, alla quale la legge riconosce uno specifico statuto giuridico, con particolare riferimento a coppie di persone dello stesso sesso. ◆ "Vuoi...
unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...