FULCI, Luigi
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Modica il 20 maggio 1872 da Ludovico e Arcangela Melè. Dopo la laurea in giurisprudenza iniziò a esercitare la professione di avvocato, ma ben presto fu [...] ricostruzione indusse il governo a costituire, nel 1914, l'Unione edilizia messinese, trasformata poi, con d.l. 4 febbr espresse una valutazione nettamente negativa della politica bancaria del governo assumendosi, quindi, la responsabilità di ...
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CAISSOTTI DI CHIUSANO, Luigi
Alessandro Zussini
Nacque a Torino il 3 apr. 1868 dal conte Emilio e da Laura Ferrero d'Ormea. Di nobile famiglia piemontese, ebbe una educazione ispirata a tradizionali [...] nel 1896 a Padova, in occasione del II Congresso dell'Unione cattolica per gli studi sociali, dove egli incontrò Giuseppe Toniolo . Non minore impegno egli rivelò nel promuovere l'attività bancaria, fondando nel 1911, con alcuni amici, il Credito ...
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PAPI, Giuseppe Ugo
Gabriella Gioli
– Nacque a Capua (Caserta), il 19 febbraio 1893, da Giustino e da Giuseppina De Rosa.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, nel 1915, vinse un concorso per il [...] all’Ateneo di Pavia. Negli stessi anni fu docente di tecnica bancaria alla facoltà di Scienze politiche dell’università Cattolica di Milano e cui economie presentino minori difformità, considerò l’Unione europea come un processo da realizzare per ...
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PAGNOTTA, Remigio
Giuseppe Moricola
PAGNOTTA, Remigio. – Nacque ad Avellino il 29 settembre 1869, da Domenico, orologiaio, e da Ortensia Capaldo.
Ultimo di tre figli, rimase orfano di padre quando aveva [...] formata con i radicali sotto l’egida dell’Unione dei partiti popolari, raggruppamento costituito in Italia dal superare il diaframma che, nonostante l’ampliamento dei servizi bancari, ancora separava la società locale dalle moderne istituzione del ...
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PEREGALLI, Alessandro
Claudio Risé
PEREGALLI, Alessandro. – Secondogenito di Guido, industriale, e Maria Del Conte, nacque a Milano il 2 aprile 1923.
Il nonno, di cui portava il nome, era stato direttore [...] sul lago e i due ragazzi passavano le vacanze. Dall’unione nacquero due figli: Guido, notaio, e Roberto, con studio la qualifica di vicedirettore. L’esperienza bancaria ispirò le poesie raccolte in La cronaca. Poema bancario (Milano 1976; 2ª ed., La ...
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CERIANA, Francesco
Laura Scalpelli
Nacque a Valenza Po (Alessandria) il 12 giugno 1848 da Pietro e da Carolina Clerici.
La famiglia era originaria di Valenza. Lì il nonno paterno del C., Giuseppe nel [...] quattro milioni di lire, della società anonima Banco sete, in unione coi banchieri torinesi Defernex, Ogliani, Soldati e Dupré, e lavorare alla direzione delle aziende della famiglia, presso la ditta bancaria F.lli Ceriana a Torino, e le filande di ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Alfonso
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 sett. 1851, dal principe Filippo Andrea e da Mary Talbot, e assunse con il titolo nel 1890, alla morte del fratello Giovanni Andrea, [...] ai margini invece della scena politica, pur militando nell'Unione liberale: fermo sostenitore delle candidature di G. Baccelli, di equini, si coglie un deciso passaggio dalla scena bancaria e finanziaria. su cui si era inoltrata l'aristocrazia romana ...
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Fazio-pensiero
loc. s.le m. inv. Le linee programmatiche di Antonio Fazio, già governatore della Banca d’Italia. ◆ Ogni progetto di fusione deve ottenere il consenso preventivo del governatore. E lui considera con simpatia solo le unioni «amichevoli»,...
filiale
(meno com. figliale, e quasi esclusivam. nel sign. 1) agg. e s. f. [dal lat. tardo filialis]. – 1. agg. Di figlio, da figlio: amore, pietà, rispetto f.; doveri filiali. 2. a. agg. Di ente o organismo che è in rapporto diretto di dipendenza...