CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] Napoleone aveva finito per approvare l'unione che rientrava nel quadro della sua politica di alleanze familiari, dichiarando al segretario visite archeologiche e a problemi d'istruzione (aveva fatto venire dalla Francia religiosi e religiose e aveva ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] mutilati vedono che il Governo d'Italia è finalmente nelle mani di chi ha fatto la guerra e si appresta oggi a compiere la nuova ardua dell'ANMIG (era inoltre presidente onorario dell'Unione italiana ciechi, della Federazione interalleata, del ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] dai reazionari annidati tra gli stessi accademici e fatto oggetto di riserve da parte dei moderati, nel febbraio 1830 "federazione di Livorno", con 40.000 persone giunte da tutta la Toscana, segnò il trionfo del G. fra gli evviva all'unione italiana ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] alcuni errori (sull'unione ipostatica di Cristo) che in esse aveva sostenuto. La data di composizione di tali opere oscilla tra convincere dalle lusinghe di Federico e chiese ad A. di deporre la carica, cosa che avrebbe fatto anche Pasquale, perché ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] che finiva per collimare con gli auspici della S. Sede, né il fatto che le opinioni del C. fossero recepite, proprio nel 1897, da La , presidente dell'Unione elettorale cattolica come membro del circolo del "Tüpinet", luogo di ritrovo della " ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] a gennaio nella proclamazione dello sciopero generale.
L'eccezionalità del momento, il fatto che la controversia di lavoro coinvolgesse la francese Union de Gaz, fecero sì che nell'andamento della lotta intervenissero, in misura determinante ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] di F. Quesnay, che pubblicò nel 1897 (Le dottrine economiche di F. Quesnay, Napoli). Conseguì la laurea con un certo ritardo, dovuto al fatto deputato nel novembre 1919 nella lista dell'Unione socialista italiana, in cui confluirono socialisti ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] la liberalizzazione degli scambi commerciali (il C. propose l'unione doganale e un consorzio europeo per l'elettricità). Nell'ottobre al controllo della società di foro Bonaparte. Egli, dopo qualche incertezza determinata anche dal fatto che gli era ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] pressioni su Depretis e tempestandolo di indirizzi dalle province per l'unione immediata al Piemonte: alla preceduti dalla fama di antigaribaldini e fatti segno, soprattutto La Farina, ad una serie di manifestazioni da parte di quanti temevano gli ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] , per convincerlo a ritirare il suo sostegno a Federico II, di cui era genero, e per sondare la possibilità di aprire negoziati di pace e diunione. Nel quadro di un'azione diplomatica e missionaria di grande impegno, I. IV inviò nel Maghreb uno dei ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...