FINAZZI, Giovanni Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bottanuco (Bergamo) il 20 nov. 1802, da Giacomo e da Caterina Cattaneo. La famiglia era originaria di Zandobbio presso il lago d'Iseo e di tradizioni [...] a causa della sua adesione alla filoliberale Unione ecclesiastica di S. Bartolomeo, costituita nell'aprile 1860 Gazzetta provinciale di Bergamo, 4 giugno 1877; A. Tiraboschi, Commemorazione del canonico cavalier G.M. F. fatta nell'Ateneo di Bergamo il ...
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DALLA PORTA, Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Virgoletta, all'epoca feudo "antico" dei Malaspina dello Spino secco, oggi frazione del comune di Villafranca in Lunigiana (prov. Massa Carrara). Di famiglia [...] re cristianissimo ad ottenere il favore del cardinale di Richelieu all'unione con Roma della Chiesa copta, affidando le sorti a Massaua per impedire l'accesso ai "Franchi", venne fatto imprigionare dalle locali autorità ottomane; le quali, dopo avere ...
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CATERINARicci (de' Ricci), santa
Renzo Ristori
Alessandra o Lessandra Ricci, più nota col nome di Caterina, che assunse al momento di entrare in convento, nacque a Firenze il 23 apr. 1522 da Pierfrancesco [...] parte dalla singolare unione, che era in lei, di misticismo e senso pratico.
Le estasi di C. suscitarono Libellus de gestis, a cura di G. M. Di Agresti, Firenze 1968; Vita di s. C. de' R. cavata dai sommari dei processi fatti per la sua beatif. e ...
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POLIDORI, Paolo
Roberto Regoli
POLIDORI, Paolo. – Nacque in una famiglia borghese il 4 gennaio 1778 a Iesi, da Camilla Vici (1737-1803), figlia dell’architetto Arcangelo Vici, e da Giuseppe (1730-1783), [...] dei circoli ecclesiastici di Roma. Nel 1818 aderì alla Pia unione dei sacerdoti di S. Galla, di cui farà parte decano Bartolomeo Pacca.
Gregorio XVI, dopo averlo fatto prelato della congregazione di Loreto (1833), lo creò cardinale il 23 giugno ...
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BEVILACQUA, Giulio
Silvano Scalabrella
Nacque il 14 sett. 1881 da Matteo e Carlotta Oliari a Isola della Scala (Verona). Nel 1889 la famiglia si trasferì nel capoluogo ove il B. frequentò gli studi [...] si tradusse subito nella piena dedizione alla sezione apprendisti delle unioni cattoliche del lavoro (pubblicherà poi a Milano nel 1909 sui tre concetti della institutio (l'uomo fatto degno di partecipare alla natura divina), della destitutio (la ...
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FABRIS, Luigi Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vicenza il 6 dic. 1805, da Antonio ("detto Fiorindo mercatante, il quale fino a che visse seppe tesaurizzare per la terra e per il cielo") e da [...] nessuno che si occupasse dei traviati, decise di dedicarsi specialmente a loro. Fatto acquisto di un grande e salubre edificio con cortile a Venezia e preferiva l'unione del Veneto alla Lombardia con la creazione di un'unica Assemblea parlamentare, ...
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DIANO, Gaspare di
Michele Franceschini
Nacque nel 1390 - secondo il Toppi a Teano (prov. di Caserta) e secondo il Chioccarelli a Napoli - da Giacomo, detto Perreco conte di Cales, fratello dell'arcivescovo [...] Ma la data di tali avvenimenti, che il Chioccarelli riporta come successivi al 1415, non si concilia con il fatto che il D., e trasferito nel 1439 a Firenze, che doveva stabilire l'unione della Chiesa greca con quella latina.
La partecipazione del D ...
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DE ROSSI, Giulio Cesare
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 30 genn. 1877 da Fabio e da Filomena Castagnola. Ultimo di sei fratelli, ebbe dalla famiglia una seria educazione religiosa. Frequentò il liceo [...] spesso dalle colonne del periodico i cattolici all'"unione" e al "dovere" di fronte al paese in guerra. Entrato in contatto D. raccolse anche in volume alcuni scritti di Sturzo, sotto il titolo Dall'idea al fatto (Roma 1921).
Nel 1921, insieme con ...
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CRIVELLI, Giovanni Battista (Giovambattista)
Georg Lutz
Nacque a Roma prima del 1560 da Giovanni Angelo, milanese di origine e parente del cardinale Alessandro Crivelli. Mancano notizie sui suoi studi [...] quale, sotto la guida della Baviera, si contrapponeva all'unione protestante. Dopo lo scoppio della guerra dei Trent'anni Casale o dal carmelitano scalzo spagnolo Domenico di Gesù Maria. Il C. aveva fatto conoscere quest'ultimo, un fanatico della fede ...
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ALTAN, Antonio (Antonio di S. Vito)
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Nacque in San Vito al Tagliamento da Bianchino, di nobile famiglia, e da una donna della famiglia Porcia, verso la fine del XIV secolo. Dopo avere studiato diritto [...] ; infatti il 14 nov. 1439 egli ottenne da Eugenio IV l'unione dell'abbazia di S. Vincenzo del Furlo al capitolo di Urbino, al fine di costituire con la relativa rendita un collegio di cantori della cattedrale.
La notizia, data dal Paschini (p. 226 ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...