GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] Inghilterra, figlia del re Enrico II, e ne benedisse l'unione.
Qualche problema nei rapporti con Guglielmo II, invece, dovette attesta, in primo luogo, il fatto che fu chiamato a corte come maestro dei figli di re Guglielmo I. Il suo insegnamento ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] , e il B. operò attivamente in questo senso: nel 1565 si era occupato della richiesta fatta dal padre Francesco da Tortona, al quale era molto legato, diunione dei barnabiti con i suoi "preti riformati", ma il progetto non venne realizzato. Nel 1570 ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] fatto breccia nell'animo di prelati di larghe vedute come il cardinal Bessarione e il metropolita Isidoro di avrebbe più avanti rappresentato la piattaforma dell'intesa per il decreto diunione (Laetantur coeli, 6 luglio 1439) - col dimostrare che ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] 1632, che riservava il compito di conciliare le tre potenze cattoliche e di realizzare l'unione delle loro forze contro gli trasmesse dal Castel Rodrigo l'anno precedente: fatto sta che il Consiglio di Stato spagnolo si occupò dell'assurda questione ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] dell'unione delle Chiese greca e latina, fino alla elezione, il 20 ott. 1438, a vescovo di Verona. Una nomina che non mancava di , a Roma, nella casa che si era fatta costruire sulle rovine del teatro di Pompeo, ed è sepolto in Vaticano. Aveva ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] di Francesca, Caterina Conti Orsini: l’unione poneva problemi di consanguineità, dato che la nonna materna di Agnese Farnese era sorella difatto testamento e lasciando incerta la trasmissione del patrimonio, che comprendeva anche le signorie di ...
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DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] Giorgio, patriarca di Costantinopoli (679-686) per ricondurlo all'unione con Roma.
L'elezione di D. come vescovo di P.avia Agatone, in cui furono condannatele dottrine monoteliche; e dopo aver fatto notare come, morto il 10 genn. 681 il papa Agatone, ...
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FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] iniziative politiche il F. (che aveva già fatto un tentativo di tal genere nel 1901-1904 col circolo di S. Feliciano) nel 1919 fondò la sezione di Foligno del Partito popolare italiano e una Unione del lavoro, che si prefiggeva l'assistenza religiosa ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] risultati concreti volti a proseguire quella strategia diunione con le Chiese cristiane non latine, p. 345; Viaggio del clarissimo messer Ambrogio Contareno nella Persia(, in Viaggi fatti da Vinetia, alla Tana, in Persia(, Vinegia 1545, pp. 73v-79v ...
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PIZOLPASSO, Francesco
Francesco Somaini
PIZOLPASSO (Pizzolpasso, Picolpasso, Piccolpasso, de Piçolpassis), Francesco. – Nacque a Bologna intorno al 1375, da Nicolò di Filippo e da una Lambertini, ambedue [...] IV, mentre apprezzò l’unione con i greci, proclamata come suggerisce il fatto che non abbia mai 69, 74); Concilium Basiliense. Studien und Quellen zur Geschichte des Concils von Basel, a cura di J. Haller et al., Basel, I, 1896, p. 349; II, 1897, pp. ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...