CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1579, terzogenito (ma i primi due figli morirono in tenera età) di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin di Lorenzo. La famiglia, che [...] giuspatronato del priorato di Cipro, dietro esborso di 30.000scudi e l'unione ad esso della commenda di Treviso, della quale nella splendida cappella di S. Teresa, a S. Maria della Vittoria, dove aveva fatto scolpire i busti di sei cardinali della ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] sfera d’azione di Paltanieri ebbe un respiro piú vasto. Come già aveva fatto Urbano IV di Lione, riunito da Gregorio X in vista di una nuova crociata, dell’unione con i Greci e della riforma della Chiesa. Nulla sappiamo della sua reazione di ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] nel Vat. sono da imputare a un fatto accidentale, la caduta di alcuni fogli occorsa in quest'ultimo codice. Inoltre unione al poema maggiore, anche per affinità di stile, quantunque non tutte riportino esplicitamente il nome dell'autore.
Le opere di ...
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CRISOBERGA (Chrysoberges), Andrea (Andrea da Costantinopoli, Andrea da Pera)
Paolo Cherubini
Appartenente ad una nobile famiglia greca, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIV e ricevette la prima educazione [...] C. fu nuovamente impegnato in missioni diplomatiche in Oriente: nel 1444 venne fatto amministratore della Chiesa di Pafo (11 marzo) ed inviato a Rodi al fine di riportare all'unione le due Chiese, dei Caldei, contaminati dall'eresia nestoriana, e dei ...
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FARNESE, Francesca (al secolo Isabella)
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 6 genn. 1593 dal duca Mario del ramo farnesiano di Latera e da Camilla Meli Lupi dei marchesi di Soragna. Affidata alla nonna [...] ne' giorni di venerdì", portando continuamente "il cilitio fattodi catenelle di ferroc questo modo di vivere troppo rigido di solitudine, plasmato sulla delicatissima "unione con Dio", furono determinanti nel farle maturare la convinzione di ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] 1, 162 e 181, passim), ma già dall'elezione al soglio pontificio di Urbano VIII (1623), frate Felice Franchini da Cascia, uno dei protagonisti del negoziato di Urbino, aveva fatto sapere al G. che il cardinale Barberini lo giudicava "troppo buono per ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] .
Il principale dono che Israele aveva fatto all'umanità era - per il L. - quello di riuscire a pensare un "Dio Uno nel 1946 riprese la sua attività al servizio dell'Unione delle comunità israelitiche, di cui fu vicepresidente dal 1952 al 1956. Nel ...
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GIOVANNI Bono (Giambono, Zanibono, Zannebono)
Luigi Canetti
Nacque a Mantova, verosimilmente nel 1168 o nel 1169, forse da famiglia benestante, anche se è priva di fondamento documentario la tradizione [...] ammalò gravemente e, per adempiere a un voto fatto a Dio di abbandonare il secolo qualora gli fosse stata concessa la particolare riguardo al territorio pisano e toscano. Origine, sviluppo ed unione, Pisa 1968, pp. 67-78; Federico da Mantova, Leggenda ...
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ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] eccessivamente gravato anche per il fatto della sua nazionalità italiana.
Il ricomposero come sezioni distinte l'Unione del lavoro, la compagine pp. 62-76; A. Costa, Oreste Rauzi vescovo tit. di Argo ausiliare di Trento, Trento 1973, pp. 7-10; G. De ...
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BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] della ratifica dei Capitula Narbonensia, concordati per l'unione della Chiesa tra l'imperatore Sigismondo e i legati di 30 fiorini dell'annata del priorato della chiesa di S. Luca dell'Ordine gerosolimitano di Perugia, di cui era stato fatto ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...