Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] oltre 8000 in Europa, quasi 2000 in Asia, più di 1000 nell'ex Unione Sovietica, 746 in Africa, 333 nelle Americhe, 126 in - e tra essi non c'è l'Italia, che pure aveva fatto buona accoglienza alla sollecitazione a ridurre il debito estero - ed ecco ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] bruniana in fattodi religione. L'arrivo del B. in Inghilterra, con lettere di raccomandazione di Enrico conseguimento della consapevolezza dell'unione con l'Uno infinito da parte dell'anima umana. La terminologia di estrazione ficiniana (risalente ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] i suoi interventi presso il papa e presso il cardinale Pacheco. Nei primi mesi del 1567 l'intercettazione di alcuni messaggi fatti uscire segretamente dal carcere, nei quali il C. informava gli amici e complici dei possibili pericoli che l ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] (che contiene un sommario degli avvenimenti principali del concilio e un'apologia dell'unione oltre a un'esposizione delle varie ricerche di manoscritti fatte da B. a Costantinopoli). Il Contra Marcum Aphesium de processione Spiritus Sancti è ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] il 5 giugno, celebrò la messa nella chiesa giansenista di Utrecht, in segno diunione con quei "santi perseguitati"; nell'estate del 1805 ancora teocratica che impedisce di vedere in lui, come pure si è fatto, un anticipatore del liberalismo ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] documentazione ‒ o fosse una dichiarazione di ostentato mantenimento di impegno verso le promesse di rinuncia ad ogni forma diunione: una risposta plausibile al dilemma potrebbe essere rappresentata dal fatto che la Constitutioin basilica beati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] Un testo era tanto più attendibile quanto più vicino ai fatti che narrava; ma le cronache non bastavano e occorreva fine del VII, parlando della conversione del khanato di Rus, inserì un’appendice sull’unione con i Ruteni (1595-96). Insomma, gli ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] nov. 1430.
Ciò si spiega probabilmente con il fatto che la legazione inglese, che inizialmente sembrava tanto chiese ad Eugenio IV un'indulgenza plenaria per finanziare l'opera diunione. Ma i cardinali Albergati e Cervantes, mandati dal papa ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] in Germania. Tuttavia non si può provare se da questa convergenza di vedute sia nato anche un rapporto di particolare fiducia tra il C. e Adriano. Il fatto che non ottenne il canonicato di S. Pietro da lui richiesto né un véscovato redditizio, al ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] vescovo di ŠGablah e degli inviati del patriarca armeno ("katholicos") venuti con l'offerta dell'unione delle , 1980-81, pp. 50-60;
E. Paratore, Il papa di s. Bernardo: Eugenio III, in Fatti e figure del Lazio medioevale, Roma 1981, pp. 295-304;
D ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...