LOGICA MATEMATICA
Aldo Marruccelli
Alberto Pasquinelli
(XXI, p. 398; App. II, 11, p. 226; III, 1, p. 999).
Princìpi di logica matematica.
È opportuno premettere all'articolo che dà notizia dei progressi [...] dell'alfabeto nell'insieme unionedi α, con l'insieme di W = {V, F} e con di altri insiemi derivanti da esprimere il fatto che H è una conseguenza dell'insieme di premesse M; si scrive ??? H per indicare che ogni interpretazione è modello di H. ...
Leggi Tutto
Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] non linearità (come, difatto, avviene già in unione della semplicità e della c., e inoltre, nel metasistema a cui dà origine, rende evidente la sua semplicità. Il paradigma della c. può essere enunciato in modo altrettanto semplice di quello di ...
Leggi Tutto
Finito
Antonio Machì
(XV, p. 399)
Matematica del finito
Diversi filoni della ricerca matematica che mostrano particolare vitalità si possono ricondurre all'interesse per i problemi del finito. L'analisi [...] colori, è una tale rappresentazione.Il fatto che l'intersezione di due archi avvenga solo nei vertici implica che le facce sono omeomorfe a dischi piani, sono cioè 2-celle. Il complementare del grafo è quindi un'unionedi 2-celle. Va osservato che ...
Leggi Tutto
Premessa. - Gli sviluppi dell'a. nel quindicennio 1960-75 sono stati assai notevoli, sia dal punto di vista quantitativo sia da quello qualitativo. Prima di esaminare alcuni progressi in direzioni particolari, [...] suoi metodi nel complesso della matematica.
Il fatto qualitativo nuovo è la ripercussione che ha unionedi elementi compatti, cioè di elementi che, se sono unionedi un numero infinito di altri elementi, allora lo sono anche di un numero finito tra di ...
Leggi Tutto
TOPOLOGIA (v. topologia astratta, App. II, 11, p. 1004)
Mario BALDASSARRI
Introduzione. - Un insieme X si dice uno spazio topologico (v. anche spazio in questa App.) se in esso è fissata una famiglia [...] f0 = h0d + d′0h. L'importanza della nozione consiste nel fattodi immediata verifica che allora gli omomorfismi f0* ed f1* fra H( dimX ≤ n (separare significa che X-C è unionedi due aperti disgiunti contenenti rispettivamente A e B).
Accenniamo ora ...
Leggi Tutto
FRATTALI
Luigi Accardi
Nicola Rosato
Il termine ''frattale'' è stato introdotto da B. Mandelbrot nel saggio Les objects fractals (1975) per denotare una vasta classe di modelli matematici i quali, [...] per la prima potenza di r. Il fatto che 1/r compaia alla prima potenza è l'espressione matematica di ciò che s'intende
− essa è contenuta in un quadrato di lato 1
− C, considerata come insieme di punti, è unionedi N segmenti Si, i = 1,..., ...
Leggi Tutto
Modello
Silvano Petrarca
Il termine modello è diffusamente utilizzato per indicare un ampio insieme di costruzioni formali ottenute mediante schematizzazioni di processi, comportamenti, situazioni ecc., [...] attesi dalla modellazione.
Il fatto che non si riesca a ottenere una modellazione chiara di un apparato come la coclea Per es., nei m. di tendenza (trend models) la serie è spiegata dall'unionedi componenti deterministiche, per rappresentare la ...
Leggi Tutto
RETICOLO (fr. treillis, ingl. lattice, ted. Veroand)
Guido ZAPPA
Il concetto matematico di "reticolo" è stato già introdotto, col nome di "struttura", in App. II, 11, p. 923. Oggi il termine r. si è [...] di conseguenza il segno ⊇ col segno ⊆. Ciò è conseguenza del fatto che tale legge vige per le proprietà iterative, commutative, ecc., di cui alla definizione di o altrimenti l'insieme vuoto, e unionedi due sottoinsiemi il sottoinsieme formato dagli ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio scientifico, in presenza di fenomeni casuali (o aleatori), p. di un evento è il numero, compreso fra 0 e 1, che esprime il grado di possibilità che l’evento si verifichi, intendendo che [...] e ha fatto emergere due modi principali di uso del termine p.: a) la p. di un evento intesa come espressione di una proprietà le operazioni diunione e intersezione finite e negazione, ma anche per la congiunzione di una famiglia numerabile di eventi. ...
Leggi Tutto
STATISTICA
Pietro Muliere
Ester Capuzzo
(XXXII, p. 506; App. I, p. 1018; IV, III, p. 447)
''Statistica'' è un termine con un significato amplissimo sia per la varietà delle applicazioni sia per le [...] che servono alla descrizione, all'analisi difatti osservati e alla miglior utilizzazione delle informazioni tuttavia essere sufficientemente ampia da permettere di operare con le operazioni diunione, intersezione e complemento sui suoi elementi ...
Leggi Tutto
unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...