BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] guerre e i tempi strani, / c'hanno chi morto e chi fatto mendico, / fan che di te non arei dato un fico: / tu m'eri quasi uscito / che non gli scoprirebbe un cittadino"). Ma l'unione con la gigantesca e inafferrabile divinità è impossibile per il ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] avrebbe rapito dal convento donna Anna Palafox. Dalla loro unione sarebbe derivata in linea diretta la sua famiglia. Molto chiave di lettura dei fatti occorsigli: "Un uomo nato a Venezia da poveri parenti, senza beni di fortuna, e senza nessuno di ...
Leggi Tutto
BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] riscontrabili nel testo a stampa sono databili, per riferimenti a fatti contemporanei, al 1786, 1795, 1798). Dei Diari degli anni edizione degli atti del concilio di Firenze del 1439: l'interesse del B. per il concilio diunione tra la Chiesa greca e ...
Leggi Tutto
COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] e scettica; così il rilievo dato a fatti nutritivi ed alle regole di vita, a fattori connessi alla vita della nel maggio 1733 poco più che ventenne, senza che dall'unione fossero nati figli. Dalle Effemeridi risulta che i parenti ritennero ...
Leggi Tutto
Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] (che contiene un sommario degli avvenimenti principali del concilio e un'apologia dell'unione oltre a un'esposizione delle varie ricerche di manoscritti fatte da B. a Costantinopoli). Il Contra Marcum Aphesium de processione Spiritus Sancti è ...
Leggi Tutto
BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] . De Cesare, R. B. nella politica, commem. letta a Napoli il 15 dic.1895, Città di Castello 1896; E. Pessina, R. B. Commem. fatta nel Circolo filologico di Napoli il dì 22 dic. 1895, Napoli 1896; U. Ojetti, Per R. B. Elogio, Spoleto 1896;E. Gianturco ...
Leggi Tutto
FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] essere del tutto estraneo alla tradizione umanistica - il F. auspica un'unione sempre più stretta e fattiva fra cristianesimo e cultura, visti come mezzi di sicura elevazione dello spirito umano.
Forse agli anni in cui componeva l'opera sulla guerra ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] per sé il titolo di Lynceorum restitutor perpetuus; indicativa del suo gusto di antiquario è la medaglia fatta eseguire a ricordo al medico cremonese Paolo Valcarenghi, professore a Pavia, sull'unione del rabarbaro con la china, è in P. Valcarenghi, ...
Leggi Tutto
Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] di Venezia una relazione sulle ferrovie che era un attacco aperto al governo austriaco e si concludeva coll'augurio "che meschini riguardi politici non impediscano l'unionedi G. Ansaldo: breve scritto, che, nonostante le molte inesattezze difatti, ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] , come ritiene l'Almagia, non fu mai propriamente pubblicata e fatta circolare. Si conserva nel Fondo Della Valle-Del Bufalo.
Questo ... ch'è la perfetta unione con gli instrumenti di tasti", potendo agire su di una varietà di ben cinque "Accordi" o ...
Leggi Tutto
unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...