Regista cinematografico greco, nato il 27 aprile 1936 ad Atene. La sua opera rappresenta il trionfale riemergere di una cultura nazionale che le vicende storiche interne avevano oscurato dallo scenario [...] suo amante; una vicenda drammatica basata su un fattodi cronaca, che nella trasposizione cinematografica portò alla luce la sta Kythira il protagonista, dopo trent'anni di esilio in Unione Sovietica, decide di tornare al suo Paese, ma non riuscirà ...
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DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] da cui ebbe una figlia.
Con l'unione del Veneto all'Italia fu nominato direttore di Dante e sulla figura di don Carlos, ed in difesa dell'opera Il primo Rinascimento, di G. Guerzoni. Il D. nei suoi ultimi anni era fatto segno a molte manifestazioni di ...
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BIANCHETTI, Giuseppe
Armando Balduino
Nato il 22 luglio 1791 a Onigo (Treviso), ricevette la prima educazione letteraria in un collegio della pieve di Sant'Ilaria (od. Sant'Eulalia, fraz. di Borso del [...] fermo restando il fatto che il necessario , che fosse necessario decretare subito l'unione al Piemonte, egli ebbe un aspro del B. è il suo copialettere, conservato nella Bibl. Naz. Centrale di Firenze, V, 30-33, (lettere degli anni 1816-49 e 1855- ...
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BOSCOLI, Pietro Paolo
Carlo Pincin
Nacque a Firenze da Giachinotto e monna Cosa il 30 giugno 1481, discendente di una famiglia tra le più antiche e nobili della città. Il padre aveva partecipato nel [...] unione e concorso della città e maxime de' primi parenti de' delinquenti".
Il B. venne condannato a morte insieme con Agostino Capponi. "Di "e tutto questo giudizio è fatto con pratica e parere unito di buon numero di cittadini dei primi e ben ...
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De Santis, Giuseppe
Bruno Roberti
Regista, sceneggiatore e critico cinematografico, nato a Fondi l'11 febbraio 1917 e morto a Roma il 16 maggio 1997. Fu tra i protagonisti del Neorealismo, di cui sviluppò [...] ed esprimere un'epica popolare e di classe, che in Non c'è pace tra gli ulivi (1950), resoconto di una vendetta rusticana ambientata tra i pastori di Fondi, si traduce nell'intelaiatura visiva fattadi campi lunghi, panfocus, elaborati piani-sequenza ...
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BERZOLARI, Luigi
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli il 1°maggio 1863. Compiuti gli studi secondari a Pavia, ove, ebbe come maestro S. Pincherle, entrò nel 1880 nel collegio Ghislieri, conseguendo la laurea [...] Unione matematica italiana; socio dell'Acc. nazionaledei Lincei, dell'Acc. delle scienze di Torino; corrispondente dell'Acc. dell'Istituto di Bologna e dell'Accademia Pontaniana di Napoli, ecc.
Di il fatto che il B., anche quando si occupa di problemi ...
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Elisabetta di Turingia, santa
Giulia Barone
E., figlia di Andrea II di Ungheria e di sua moglie Gertrude di Andechs-Merania, nacque nel 1207. A soli quattro anni venne fidanzata al figlio del langravio [...] fu celebrato nel 1221. Secondo tutte le fonti, si trattò di un'unione felice da cui nacquero tre figli, un maschio e due al suo voto di castità, si pose al servizio di poveri e malati a Marburgo, nell'ospedale che Corrado aveva fatto costruire per lei ...
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ANASTASIO II, papa
Paolo Bertolini
Romano, figlio, come già papa Felice III, di un sacerdote, Pietro; diacono, fu elevato al soglio pontificio (24 nov. 496), dopo la morte di Gelasio I, in un momento [...] si possono comprendere bene le cause del sentimento di cui si è fatto interprete e che lo porta a snaturare la 498) prima che si fosse riusciti a farlo aderire all'"Editto diunione". Della tradizione che voleva A. eretico si fece portavoce Dante, ...
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Nato nel 1843 a Santa Maria di Licodia (Catania) da famiglia di proprietari terrieri, a quindici anni era già fra i rivoluzionari sospetti al governo borbonico. Laureatosi in giurisprudenza, si stabilì [...] fatto che il segretario corrispondente fosse il Cafiero dettero luogo a una serie di equivoci e fecero credere alla questura fiorentina di trovarsi di però, poco tempo dopo, sotto il nome diUnione democratica sociale, mise a rumore Firenze nel ...
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Filippo II Re di Spagna
Filippo II
Re di Spagna (Valladolid 1527-Escorial 1598). Figlio di Carlo V e di Elisabetta di Portogallo, crebbe in Spagna e fu il padre a riservarsi il compito di curare la [...] come lui, nipote di Giovanna la Pazza, e ne era rimasto vedovo nel 1545; nel 1554 per volontà del padre, si recò in Inghilterra per sposare Maria la Cattolica, divenuta regina alla morte del fratello Edoardo VI, ma dall’unione non nacque alcun figlio ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...