CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] di Venezia una relazione sulle ferrovie che era un attacco aperto al governo austriaco e si concludeva coll'augurio "che meschini riguardi politici non impediscano l'unionedi G. Ansaldo: breve scritto, che, nonostante le molte inesattezze difatti, ...
Leggi Tutto
Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] documentazione ‒ o fosse una dichiarazione di ostentato mantenimento di impegno verso le promesse di rinuncia ad ogni forma diunione: una risposta plausibile al dilemma potrebbe essere rappresentata dal fatto che la Constitutioin basilica beati ...
Leggi Tutto
DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] stabilirsi nuovamente a Lugano.
La guerra di Libia, innanzitutto, aveva fatto emergere le divergenze che esistevano fra intenti, egli aveva partecipato, nel mese di giugno, a Milano, al congresso costitutivo dell'Unione italiana del lavoro (U.I.L.), ...
Leggi Tutto
COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] conferma dell'avversione cui egli stesso era fatto segno.
Ai primi di ottobre Florestano Pepe aveva domato in Sicilia Trieste di aver chiesto invano un permesso di venti giorni per attendere in quella città "il mio caro Federico", l'unione col quale ...
Leggi Tutto
CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] canto finì con l'accettare l'idea di quell'unione, spinto dalla necessità di rinsaldare la sua amicizia con la Repubblica Nella notte tra il 13 e il 14 novembre i congiurati, fatta irruzione nel palazzo reale, uccisero i più fidi consiglieri della ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] le votazioni: a parte lo scontro con i moderati, di cui pareva essersi fatto alfiere D. Pantaleoni, il B. era quasi solo contrasto su alcune idee, come quando il B. opponeva all'unione sacra e al rafforzamento del potere esecutivo, chiesti da Mazzini ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] Un testo era tanto più attendibile quanto più vicino ai fatti che narrava; ma le cronache non bastavano e occorreva fine del VII, parlando della conversione del khanato di Rus, inserì un’appendice sull’unione con i Ruteni (1595-96). Insomma, gli ...
Leggi Tutto
GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] (1584-1654), arcivescovo di Parigi, Françoise, Gabrielle, Hippolyte, Louise e Jeanne. L'unione suscitò un certo sconcerto, previsto. Tra Bourges e Moulins il G. fu fatto prigioniero da Carlo di Lorena, duca del Maine e acceso leghista, che ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] unione nascono quattro figli, Prospero, Antonio, Anna e Vincenza.
Nel 1563 decide di compiere un viaggio alla volta di Brescia, allo scopo di per ordine della felice memoria di Papa Clemente VIII, e sopra ciò fatte più congregazioni, quando pensava ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] , come ritiene l'Almagia, non fu mai propriamente pubblicata e fatta circolare. Si conserva nel Fondo Della Valle-Del Bufalo.
Questo ... ch'è la perfetta unione con gli instrumenti di tasti", potendo agire su di una varietà di ben cinque "Accordi" o ...
Leggi Tutto
unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...