Figlio minore (Stoccolma 1550 - Nyköping 1611) di Gustavo Vasa, governatore d'un ducato nella Svezia centrale, nel 1568 fu uno dei promotori della rivolta contro il re Erik XIV, suo fratello. Durante l'instabile [...] Giovanni III ebbe parte importante e quando, con l'avvento al trono di Sigismondo (1592), si ebbe l'unione personale con la Polonia, fu difatto reggente della Svezia. Combatté il sovrano e, deposto quest'ultimo dalla dieta nel 1599, fu riconosciuto ...
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Figlio (Iesi 1194 - Castel Fiorentino, presso San Severo, Puglia, 1250) dell'imperatore Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, fu posto, dopo la morte del padre e poi della madre, nel 1198, in seguito alle [...] di impedire in ogni modo l'unione della corona imperiale a quella reale di Sicilia sul capo di F., le pretese di Ottone di Comuni lombardi, che durante la sua permanenza in Oriente avevano fatto causa comune con il papa. La dieta convocata a Ravenna ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] e amico paterno, Antonio Labriola (l'esposizione e documentazione fatta dal C. di questo incontro si trova nel saggio Come nacque e sempre rimandata alla morale e cerca di realizzare, in unione con essa, l'unione dei momenti distinti. In generale l ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] il pronto accoglimento dei voti diunione al Regno sabaudo del Lombardo-Veneto e la proclamazione di un forte regno dell' italiani - difatto, il diritto dello Stato sabaudo, cui attribuiva apertamente una funzione egemonica - di intervenire negli ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Romane ecclesie", avevano staccato la città "ab unione et voluntate civitatis Florentie et subiectione sancte Romane ), non c'è un solo documento attendibile che la comprovi; e invece sta difatto che nell'opera dell'A, né compare il suo nome, né c'è ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] rete organizzativa economica e cooperativa, dopo la costituzione dell'Unione popolare trentina, si era molto estesa dall'iniziale impulso presentata come "una necessità difatto", conseguenza inevitabile d'una serie di avvenimenti, dall'altra come ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] i Medici e l'imperatore (con l'unionedi Alessandro de' Medici e Margherita, figlia di Carlo V). Il 29 maggio fu conclusa a Roma. Ma la sospensione del processo in Inghilterra, fatta in maniera pretestuosa dal cardinale Campeggi il 30 luglio 1529, ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] a mutare radicalmente la situazione: Enrico IV era ormai difatto re di Francia e di ciò la S. Sede non poteva non tenere chiedere alla S. Sede la conferma della propria elezione. L'unione con Roma fu poi ratificata nel 1596, da un sinodo riunitosi ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] e radicati pregiudizi mai suffragati da dati difatto e da testimonianze certe. Ricordati i numerosi (al re di Sardegna, 28 giugno 1770) o a che, per utilità dei poveri, fosse effettuata l'unione dell'Ordine di S. Rufo con quello di S. Lazzaro ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] un'idea, ad un programma unico". Esso "ha fatto sì che un contadino di Puglia e un operaio del biellese parlassero" lo stesso anche a "combinazioni regionali" (cioè a unioni sovranazionali) di "gruppi di nazioni".
Ma la Grande Guerra era stata ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...