DI BIANCHI (de Bianchi, Bianchi), Giovanni Battista
Christina Riebesell
Nacque da Ambrogio nel 1520 (?) a Saltrio (Varese). Non si conosce nulla sulla sua giovinezza e sulla sua formazione. Come risulta [...] raggruppate come "pugna antica delli Horatij et Curatij". L'unionedi queste statue, che in origine non costituivano un gruppo, D. realizzò, comunque, il gruppo della battaglia, che difatto al tempo del cardinale Odoardo si trovava nel salone del ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] difatto fu un busto del Salvator Mundi di dimensioni superiori al vero, ora perduto, che il B. scolpì per Cristina di Svezia. Negli ultimi mesi di del sesto e il settimo decennio, quella unione tra architettura, scultura e pittura raggiunta nella ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] una selezionata e irrealistica scelta di colori, perché «non osservò molto l’unionedi fare d’un solo colore . Der Florentiner Meister und sein Werk, Berlin 1939; R. Longhi, Fattidi Masolino e di Masaccio, in La Critica d’arte, V (1940), 25-26, ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] di leadership difatto nella cospirazione antifascista.
Arrestato il 13 marzo 1934 ad Alassio, il 9 maggio fu rilasciato e ammonito. A un anno di ), Il futuro ha un cuore antico. Viaggio nell'Unione Sovietica (ibid. 1956), La doppia notte dei tigli ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] Nebbia.
L'8 luglio 1593, dall'unione con Prudenzia di Ottaviano Montoni, nacque la figlia primogenita del alternativa, al bando perpetuo da Roma. Tassi scelse il bando; ma la pena difatto non venne eseguita (Lapierre, pp. 201 s.; P. Cavazzini, in O. ...
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CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] che da angolazione neoclassica aveva sempre giudicato con sospetto il fatto che "l'inventare non gli costava la più piccola fatica S.C. per la SS. Trinità dei missionari a Roma, in Boll. dell'Unionedi storia ed arte, n.s., XIV (1971), pp. 1-16; E. K ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] unionedi scrittura rubensiana e di cromia veneziana.
Nel medesimo arco di tempo il F. si cimentò anche nella ritrattistica con esiti di prima grandezza.
Il ritratto retrospettivo di ibid., pp. 222 s.) dipende dal fatto che il F. era solito riunire ...
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DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] sempre considerata il capolavoro del D. per l'intima unionedi pittura e scultura, che concorrono a determinare un notevole e favorendo un orientamento di gusto verso la scuola bolognese, come dimostra, tra l'altro, il fatto che vari giovani artisti ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] della galleria del Milione. Fu un'unione portata avanti in perfetta letizia e, con la complicità di Gege, il F. fece della mediazione di tecnici e di intellettuali.
Il processo di umanizzazione, avviato con gli edifici industriali, fu difatto esteso ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] misterioso si opera l'unità del mondo e dell'io, l'unione tra soggetto e oggetto, che anima la cultura mitteleuropea (Tempesta, ragioni della iniziale simpatia verso questi giovani artisti. Difatto ogni rapporto si ruppe poco dopo la mostra milanese ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...