MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] "Stato di Venezia" in cui la formula istituzionale restò volutamente sfumata, ma la cui base fu ancora "l'unione sacra l'Austria, confidando nel fatto che alla lunga il governo asburgico avrebbe concesso più di quanto fosse possibile ottenere ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] e magistrato per la riforma degli studi. Ne nacque un sodalizio fattodi protezione, da parte del Balbo, ricambiata con devozione dal C alla città le libertà conquistate, nonostante l'unione al Regno di Sardegna. La notizia dell'armistizio mise in ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] trattato del 7 luglio Galeotto Malatesta, fatto prigioniero nel mese di aprile a Paterno presso Ancona, Halecki, Un empereur de Byzance à Rome. Vingt ans de travail pour l'union des Églises et pour la défense de l'Empire d'Orient, 1355-1375, ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] gruppo di giovani più vicini al sacerdote modernista. Dalla loro unionedi bene non ha frenato alcuni di noi: abbiamo fatto atti falsi, giurato per la formazione di atti notori spuri, senza avere alcuna crisi di coscienza, senza neppure temere di ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] di studioso, di docente universitario e di avvocato non impedì al C. di partecipare alla vita politica della sua città. La sua fedeltà al governo pontificio appare completa. Lo sta a dimostrare il fatto promossa dall'Unione democratica bolognese, ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] fu decisivo per la prima pubblicazione di Se questo è un uomo, che l’amico Primo Levi gli aveva fatto leggere, dopo che l’opera era di numerose iniziative culturali che portarono alla fondazione di importanti istituzioni quali l’Unione ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] esperienze. Al II congresso U.C.I.I.M. (Unione cattolica italiana insegnanti medi) tenuto a Roma nel settembre 1949 il
Alla prima il C. affidò il compito di stabilire l'essenza del fatto educativo e di definire i fini dell'educazione; alla seconda ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] economica degli ex territori sabaudi, stante l'impossibilità dell'unione con i liguri e i cisalpini per il veto di un vantaggioso trattato di commercio fra la Grecia e il Regno di Sardegna.
Poiché era stato condannato a morte in contumacia per i fatti ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] sui convegni dell'Unione dei giuristi di trasformazione dell'Azione cattolica all'interno della riqualificazione del collateralismo cattolico, il B. affermò che "non è il numero per il bell'effetto che fa, quello che ci interessa; ma il fatto ...
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GIUSTINIAN, Giustiniano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei Ss. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, il 4 ott. 1525, terzo dei figli maschi di Giovanni del cavaliere Francesco e [...] per la podesteria bresciana, che resse dal 1584 al 1585 in unione con il capitano Daniele Priuli, con il quale si instaurò - "giusto, ma non severo, liberale non prodigo"; di rilievo il fatto che, proprio allora, nella città euganea fu ultimato il ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...