DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] un'opera tanto apprezzata dai contemporanei non deve stupire: essa costituiva l'ultima eco di una polemica che si trascinava da oltre un secolo. Difatto il repubblicanesimo del D., il suo spirito antinobiliare, erano indicati come una delle matrici ...
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PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principe di quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] chiave d’oro di gentiluomo e favorendone il matrimonio con una ricca ereditiera, Costanza Eleonora Giudice. All’unione, celebrata nel che in quel collegio costituì difatto la personalità di maggior rilievo e cercò di orientarne l’indirizzo politico, ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] crociata e dell'unione con la Chiesa greca. Nel frattempo, Gregorio X creò Pietro cardinale e vescovo suburbicario di Ostia (fra non poteva difatto avvenire senza scendere a patti con Carlo che aveva approfittato dell'allontanamento di Gregorio X ...
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GREPPI, Emanuele
Elisa Signori
Nacque a Milano il 27 nov. 1853 dal nobile Carlo e da Maria Padulli.
Avviato sin dalla giovinezza agli studi giuridici ed economici, trasse dall'illustre tradizione familiare [...] le dimissioni della maggioranza; queste, difatto, non erano state invocate dalla di correttezza e di fiducia. Tuttavia, nonostante l'importanza delle questioni rimaste aperte e in sospeso - come la convenzione con la società Edison e con l'Unione ...
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DURAZZO, Pietro
Carlo Bitossi
Figlio, nipote e pronipote di dogi, apparteneva ad una delle più ricche e influenti casate della città. Nacque a Genova da Cesare di Pietro e da Giovanna Cervetto di Giacomo [...] mesi seguenti il bombardamento, Genova fu difatto in guerra aperta con la Francia; la . Pallavicino, L'unione dei tempi. Orazione nell'incoronazione del Ser.mo P. D., Genova 1685; F. Casoni, Annali della Repubblica di Genova nel secolo decimosettimo ...
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DURAZZO, Giovan Luca (Gian Luca)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1628 (fu battezzato il 23 agosto), primogenito dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca, doge proprio [...] governo genovese prima rallentarono e poi fecero fallire le possibilità di quell'unione per cui si erano tanto adoperati il D. e tratta di vedere se come commissario generale o come subordinato. Sta difatto che mentre il Casoni parla del D. e di ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto, detto Malatesta Ungaro
Anna Falcioni
Nacque a Rimini nel giugno 1327 dal fecondo matrimonio tra Malatesta detto l'Antico e Guastafamiglia e Costanza Ondedei. Battezzato [...] con l'aristocrazia italica destinati a essere presto corroborati dal suo fattivo impegno diplomatico. Il legame con la corte ferrarese si consolidò ulteriormente nel 1363, con l'unionedi Ugo d'Este, figlio del prolifico Obizzo (III), con Costanza ...
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IRENE di Monferrato, imperatrice d'Oriente
Giorgio Ravegnani
Nacque nel 1273 da Guglielmo VII marchese di Monferrato e da Beatrice, figlia di Alfonso X il Saggio re di Castiglia e di León, e fu battezzata [...] e poi, accompagnato dalla moglie e dalla figlia, incontrò Milutin a Tessalonica dove l'unione venne benedetta da Macario arcivescovo di Ocrida. Le conquiste fatte in Macedonia furono ufficialmente riconosciute al re serbo come dote nuziale, ma in ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Orso Niccolo
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Orso Niccolò. – Nacque a Siena il 15 settembre 1569 dal terzo matrimonio del padre Ranieri di Agnolo con la senese Francesca [...] di formazione. L’apprendistato durò fino al 1608, quando si decise di inviarlo presso gli Asburgo d’Austria per concludere l’unionedi del fattodi essere preferito dall’arciduchessa Maria Maddalena e apprezzato da Cristina di Lorena, accentrò su di ...
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CORNER, Giorgio
Renzo Derosas
Primo di quattro fratelli - con Caterino, Girolamo e Federico (esclusi altri due che non raggiunsero l'età adulta) - nacque a Venezia il 20 ott. 1623 da Andrea di Girolamo [...] meno felici per quell'unionedi forze, auspicata da Venezia, "capace di liberarla in una campagna dalle Mss. Correr, busta 1132, n. 395; la relazione della visita di rito fatta dal C. all'ambasciatore spagnolo prima della partenza per Madrid, Ibid., ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...