CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] i suoi interventi presso il papa e presso il cardinale Pacheco. Nei primi mesi del 1567 l'intercettazione di alcuni messaggi fatti uscire segretamente dal carcere, nei quali il C. informava gli amici e complici dei possibili pericoli che l ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] e impose l’abiura. Baio, allora, si appellò al fattodi non essere stato censurato per il senso letterale delle proposizioni, ma Portogallo, come, d’altronde, si era adoperato per impedire l’unione tra il duca d’Anjou ed Elisabetta I. La Francia, dal ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] (che contiene un sommario degli avvenimenti principali del concilio e un'apologia dell'unione oltre a un'esposizione delle varie ricerche di manoscritti fatte da B. a Costantinopoli). Il Contra Marcum Aphesium de processione Spiritus Sancti è ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] 8 giugno del 1921, venne trasferito alla sede arcivescovile di Milano e fatto cardinale nel Concistoro pubblico del 15 giugno. Fece l per il trentennale della Conciliazione, a cura dell’Unione giuristi cattolici italiani, Roma 1960; A. Martini, ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] gli affreschi che la decoravano, opera del Mantegna e del Pinturicchio.
Del raffinatissimo gusto di I. VIII in fattodi musica è indice il fatto che, sotto di lui, la cappella papale annoverò sommi compositori quali Josquin Des Prèz e Heinrich Ysaac ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] il 5 giugno, celebrò la messa nella chiesa giansenista di Utrecht, in segno diunione con quei "santi perseguitati"; nell'estate del 1805 ancora teocratica che impedisce di vedere in lui, come pure si è fatto, un anticipatore del liberalismo ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] nov. 1430.
Ciò si spiega probabilmente con il fatto che la legazione inglese, che inizialmente sembrava tanto chiese ad Eugenio IV un'indulgenza plenaria per finanziare l'opera diunione. Ma i cardinali Albergati e Cervantes, mandati dal papa ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] in Germania. Tuttavia non si può provare se da questa convergenza di vedute sia nato anche un rapporto di particolare fiducia tra il C. e Adriano. Il fatto che non ottenne il canonicato di S. Pietro da lui richiesto né un véscovato redditizio, al ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] di restare completamente accerchiato nel caso dell'unione della Sicilia con l'Impero, il Regno era passato nelle mani di Tancredi di accusando a sua volta il Papato di aver sempre fatto fallire i tentativi di pace promossi dagli imperatori. Le ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] ogni rivendicazione; il fatto segnò la fine di una proficua amicizia, ma non ci furono ripercussioni negative sulla rete di sostegni che G. al clima di riorganizzazione delle forze sociali cattoliche in Italia, nel 1874 G. fondò l'Unione dei ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...