CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] , se non altro cronologici, che questa comportava, forse sensibile a richieste di lettori avidi difatti attuali e stanchi di collages ricavati dalla storiografia classica. - Difatto il C. optò per la storia contemporanea con una monografia sull ...
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GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] tappa essenziale nel cammino della G. verso il sacro e il soprannaturale, estremo punto di arrivo dove la perfezione le apparve unionedi bellezza e verità. Difatto l'uso di questi termini astratti a proposito della G. è ineludibile e per l'esatta ...
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PIERRO, Albino
Pasquale Stoppelli
– Terzogenito di Giuseppe Salvatore, possidente terriero, e di Margherita Ottomano, maestra elementare, nacque a Tursi, nel Materano, il 19 novembre 1916.
Morta la [...] Nardone, dall’unione con la quale nacque, l’anno successivo, la figlia Maria Rita, ispiratrice e dedicataria di tante poesie il poeta scava all’interno del suo animo.
Difatto tutta la poesia di Pierro ha carattere introspettivo. Curtelle a lu sóue e ...
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POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] e di alcune opere (fra cui manoscritti delle Rime e delle Tragedie). L’incontro sancì difatto l’abbandono da parte di dei suoi studi danteschi; un’unione quantomai felice che vide la nascita in pochi anni di quattro figli protagonisti della vicenda ...
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FRANCHI (De Franchi), Paolo de', detto il Partenopeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Napoli nel dicembre 1490, in una nobile famiglia decaduta il cui cognome, Bruto o de Brutis, è testimoniato [...] nominarono annalista della Repubblica, revocando difatto, se non formalmente, B. Tagliacarne, ormai troppo compromesso con la Francia; inoltre da quell'anno, attuandosi per la prima volta la celebrazione della festa dell'Unione, il Senato gli affidò ...
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GARZIA, Raffaele (detto Raffa)
Carlo D'Alessio
Nacque a Cagliari, da Raimondo e da Carmen Mundia, il 10 apr. 1877.
Il padre, il cavalier Raimondo, era imprenditore, nonché amministratore e comproprietario [...] G. spostò l'asse dell'Unione sarda dal suo baricentro rigidamente isolano, facendone uno strumento vivo e aperto a una discussione politica, sociale e culturale di più ampio raggio. Fra l'altro, precorrendo difatto l'istituzione della terza pagina ...
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FASOLO, Ugo
Massimo Onofri
Nato a Belluno, il 27 dic. 1905 da Umberto e da Rosa De Salvador, a vent'anni si trasferì a Firenze, ove terminò gli studi laureandosi in scienze naturali e intraprendendo [...] si ravvisava immediatamente quella centrale ambizione "di elevare il fatto del tempo a coscienza d'eterno" di tali versi era quella del colloquio di anime, in una trama di assoluta purezza e candore, nel quadro di una visione fondata sull'"unionedi ...
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CAMPANA DEGLI SPADINSACCHI, Giacinto
Claudio Mutini
Ultimo rappresentante delle due nobili famiglie reggiane, nacque a Reggio Emilia intorno al 1550. Scarsissime notizie si hanno sulla sua vita, che [...] , la quale, secondo il pensiero dei platonici, consiste nell'unione con Dio. Plotino ha dimostrato che ciò può conseguirsi attraverso Commedia avesse ricalcato questo schema interpretativo. Sta difatto che questa "Allegoria" poco risente dei consueti ...
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GIACONI, Luisa
Rossella Certini
Nacque a Firenze il 18 giugno 1870 da Carlo e da Emma Guarducci. Di famiglia di origini nobili, ma non ricca, ebbe un'infanzia disagiata, costellata di rinunce e privazioni. [...] di D. Campana a cura di B. Binazzi, Firenze 1928) sono caratterizzate da una metrica abbastanza costante (costituita prevalentemente dall'unionedi che non considerava completo e degno di essere letto, il fatto che questi versi siano stati salvati ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] egli chiede se gli onori ricevuti non gli abbiano fatto uscir di mente il dovere di considerarsi "lo menore Fratecello desprezato" (33-34). aggiunti un bellissimo trattato sull'unione mistica, in prosa latina ricca di cursus, e alcuni Detti, pure ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...