GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] società. Dopo il divieto pontificio (28 luglio 1906) fatto ai preti di iscriversi all'organizzazione murriana, il G. presiedette a doveva essere l'occasione per un coordinamento e l'unionedi tutte le forze rinnovatrici, segnò invece la crisi delle ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] 2 ed., ibid. 1860; 3 ed., Milano 1861), con l'intento di fare della geografia una scienza che mantenendo "un'intima e costante unione con la storia" la aiutasse nel dare spiegazione dei fatti, ed esordì come storico della sua età con l'opera I ducati ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] per averci unionedi molti e molta unionedi tutti".
Accanto a questo motivo della direzione unitaria di una cultura nazionale compensare la tendenziosità dell'insieme e la mutilazione difatti e di interi periodi storici.
In conclusione, se si ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] 1348, durante il prepotere di Lalle Camponeschi, invita i concittadini ad abbandonare il tiranno ed auspica l'unionedi tutte le forze del culturali che si individuano in B. corrispondono difatto alla situazione storica del Comune aquilano soggetto ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] opere che i vari amatori possono quindi procurarsi, un'unione de' diversi pensieri di genti colte, non sarà per avventura inutile affatto" in un momento di profondi e radicati rivolgimenti che difatto smentiscono l'utilità di quella battaglia ideale ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] potuto essere l'occasione di un ulteriore approfondimento, anch'essa difatto si interrompe con Gli ammonitori grazie all'appoggio della sezione romana dell'Unione femminile nazionale e di singoli privati finanziatori, coadiuvato da Angelo Celli, ...
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EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] sottraeva difatto ad un rinnovamento della letteratura in senso novecentesco.
La stessa lettura che l'E. fece di I. giornalistica e l'inizio di numerose corrispondenze dall'estero: dall'Africa nel 1931-33, nel 1933-34 dall'Unione Sovietica e ancora ...
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Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] di B. Croce, Bologna 1911), raccolta di notizie critiche, biografiche e bibliografiche sul poeta.
Nel 1897 aveva sposato Natalia Besso, dall'unione per benemerenze acquisite in guerra.
Nel 1924, ormai difatto separato dalla moglie, il L. si trasferì ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] di re di Puglia di Calabria e di Sicilia, implicando con ciò una originaria unione della Sicilia col Regno continentale. Le Osservazioni di , uniforme, irresistibile, desiderata ma non tramata, decisa e fatta al girar d'uno sguardo" (Pref. alla " ediz ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] della Tita e dei suoi ragazzi.
Frutto della unione non felice di una bella e ambiziosa borghese con uno scattoso, corti d'Europa, oltre che d'Italia, dichiarando esser loro di vergogna il fatto che l'Aretino fosse costretto a dover pensare d'andare a ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...