BERTOLONE, Pietro
Adolfo Pepe
Nacque a Torino il 6 sett. 1899 da Giovanni e Marietta Uberti, da famiglia operaia. Portati a termine gli studi preparatori, si iscrisse al politecnico di Torino dove conseguì [...] di ricondurre a forme di governo e di controllo le maestranze fortemente politicizzate e sindacalizzate, anche se difatto alla Di Palo (macchine utensili), alla conceria di Borgaro - assunse la carica di consigliere dell'Unione industriali di Torino, ...
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GUIDOTTI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1410, secondogenito di Bartolomeo di Filippo e di Chiara Guastavillani.
Il padre Bartolomeo, ricevuta nel 1371 la prima tonsura clericale, [...] .
All'inizio del 1434 il G. sposò Biagia (Bia) di Filippo Felicini, ma dall'unione che durò fino al 13 sett. 1468 non nacquero figli. , ne sanciva difatto l'esistenza portando a 21 il numero dei Riformatori dello stato di libertà, rendendo vitalizio ...
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DE CUPIS, Cesare
Carlo M. Travaglini
Nato a Faleria (prov. di Viterbo) il 15 luglio 1845 da Natale, appartenente ad un'antica famiglia romana di mercanti di campagna, e da Anna Mancini, combatté in [...] 41 un rilevante aumento della corrisposta. Di quest'ultimo fatto, di apprezzabile interesse sotto il profilo storico- che al mutamento del regime politico - grazie all'unionedi Roma all'Italia - avrebbe corrisposto un rifiorimento economico ...
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PETTINARI, Admeto
Elisabetta Loche
PETTINARI, Admeto. – Nacque il 28 agosto 1891 a Pra (oggi parte del Comune di Genova) da Guglielmo, capostazione delle Ferrovie dello Stato, e da Aldemira Zitelli, [...] il 13 settembre 1919 sposò Gilda Milani, figlia di un ristoratore di Massa, dall’unione con la quale nacquero due figli: Enrico (22 , Pettinari ricostruì il ruolo svolto dall’Istituto: difatto, il governo della moneta fu esercitato facendo fronte ...
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GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] tra il giovane liquidatore e la nuova compagnia: egli divenne difatto l'animatore e, pur non assumendone mai il titolo, il di tenere un breve discorso al congresso delle compagnie di assicurazione marittima, per dimostrare l'utilità dell'unione ...
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GEMINI, Italo
Daniela Brignone
Nacque a Roma il 25 dic. 1901 da Filippo e Teresa Corradini, ultimo di cinque figli di una famiglia tutt'altro che agiata.
Si narra che durante gli anni scolastici il [...] Italia, all'indomani del 25 apr. 1945, ma difatto acquistò respiro nazionale con la scelta di Roma come centrale operativa. L'AGIS, nella sua esercenti e delle industrie tecniche) e della Unione europea dello spettacolo cinematografico (UESC), che ...
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IRNERI, Ugo
Giulio Mellinato
Nacque a Trieste il 26 genn. 1896, secondogenito di Giuseppe Servolo Hirn (il cognome fu modificato in Irneri nel 1926) e di Amalia Matilde Jess.
La famiglia era originaria [...] ambito dell'Adriatisches Küstenland, con la conseguente separazione difatto dal resto d'Italia. L'amministrazione nazista dell'Unione filantropica triestina "La Previdenza"; curò il restauro della chiesa della Beata Vergine del Rosario di Trieste e ...
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BUFFOLI, Luigi
Bruno Anatra
Figlio di Francesco e di Santina Scalvi, nacque a Chiari (Brescia) il 20 ag. 1850. Ancor giovane, in seguito a rovesci economici, emigrava a Milano. Qui fu impiegato presso [...] fatto che tale sistema non fu da noi applicato neppure una volta" (La cooperazione...).
Facendo perno sull'Associazione generale degli impiegati di della Lega sin dalla fondazione, fautore della "unionedi tutte le classi nella cooperazione": il B. ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] - fedele all'obiettivo, che era stato comune a tutti i protezionisti, di affidare le fortune dell'Italia a una economia di "fatti" e di "esperienze", non di "dogmi" o di "verità" assolute, e saldo nell'idea che conoscenze sperimentali e fantasia ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] fatto prigioniero dal khan locale e rimase in tale condizione per più di un anno. Liberato, pubblicò un minuzioso e interessante resoconto diDi singolare perspicacia furono le sue iniziative per incrementare i rapporti commerciali con l'Unione ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...