LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] 1450 risulta di nuovo a Roma.
Il fatto che egli dedicò la sua traduzione di 16 omelie dello unione nacquero Giovanni Battista, Antonio Olivo, morto nel 1463, Bernardina e Gina.
Durante il lungo cancellierato del L. si verificarono avvenimenti di ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] Nel 1438 fu a Ferrara, per partecipare al concilio diunione con la Chiesa greca: quando la peste costrinse l' attività. Lo starebbe, tra l'altro, a dimostrare il fatto che il primo documento di un qualche rilievo del D. dopo il suddetto anno 1442 ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] . Una particolarità della tradizione manoscritta di questo testo è il fatto insolito che, accanto alle consuete varianti caduta di Costantinopoli nel 1453, ma non le precedenti trattative per l'unione; l'assedio di Rodi nel 1480, la morte di Maometto ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] il 16 febbraio: è ciò che si ricava dai testamenti fatti dal padre Francesco il 26 luglio 1405 e l'8 novembre F. Vallaresso, Libellus de ordine generalium conciliorum et unione Florentina, a cura di B. Schultze, in Concilium Florentinum. Documenta et ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] di Rimini, testimonia la sua nascita da unione illegittima. Il 24 apr. 1540 diventò canonico della cattedrale di S. Pietro di Bologna , purché la S. Sede avesse fatto alcune concessioni. Di fronte al rifiuto di Roma le trattative si arenarono e ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] i fatti del 1522, fu messo alla tortura e costretto a confessare. Fece anche il nome del C., dichiarando che durante le riunioni del Parlamento era incaricato di trattare con i rappresentanti delle città di Palermo, Messina e Catania una unione che ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] Canetoli, avevano fatto imprigionare Marco Condulmer, governatore pontificio di Bologna, accusandolo di intese con figlia di Gabriele di maestro Nicolò, che, diversamente dalla prime due mogli, era di famiglia popolare. Da questa unione non nacquero ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] via via dell'intera Calabria. L'unione degli studi di archeologia ed epigrafia classica con quelli di diplomatica medievale e di storia ecclesiastica, e di storia della cultura calabrese nell'età umanistica (Memorie di Rutilio Zeno e Aurelio Bienato ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] risultati concreti volti a proseguire quella strategia diunione con le Chiese cristiane non latine, p. 345; Viaggio del clarissimo messer Ambrogio Contareno nella Persia(, in Viaggi fatti da Vinetia, alla Tana, in Persia(, Vinegia 1545, pp. 73v-79v ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] accusa di aver fatto mozzare naso e orecchie a un contadino di Tarcento, che gli aveva mancato di rispetto. lungo con la cugina vedova Caterina Manin, figlia di una sorella della madre; dall'unione nacque il figlio Teodoro, legittimato a Venezia nella ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...