D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] (capeggiata dall'ex capo di gabinetto del sottosegretario C. Corradini e collegata all'Unione nazionale) ottenne, in quanto preferì chiedere il collocamento a riposo, ciò che difatto sospese ogni ulteriore provvedimento nei suoi confronti.
Tuttavia ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] IV lo incaricò pure, insieme con l'abate di Fossanova, della visita al monastero perugino di S. Pietro e della sua riforma, che si concluse nel maggio del 1436 con l'unionedi quel monastero alla Congregazione di S. Giustina. Il 13 ott. 1437 dal papa ...
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PILOTTI, Massimo.
Antonella Meniconi
– Nacque a Roma il 1° agosto 1879 da Giuseppe e da Francesca Gasti.
Di famiglia piemontese, si laureò in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1900 ed entrò [...] all’approvazione del piano Laval-Hoare, che avrebbe dato difatto «piena soddisfazione a Mussolini» evitando le sanzioni all’ de droit international dell’Aja nel 1928, dedicato alle unionidi Stati (Les Unions d’Etats).
Chiusa l’esperienza ginevrina ...
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MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] Specimen iuris et disciplinae ecclesiasticae (Fossano 1897-99). Difatto l'azione pastorale da lui svolta ottenne un probabilmente il papa si limitò a fare appello all'unione delle volontà di tutti per mettere fine al generale turbamento degli animi ...
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PERLA, Raffaele
Guido Melis
PERLA, Raffaele. – Nacque a S. Maria Capua Vetere (Caserta) il 23 novembre 1858 da Luigi e da Maria Papa.
Il padre, avvocato e amico del giurista Giuseppe Pisanelli, si era [...] di ottobre 1888, destinato provvisoriamente a Salò, restando difatto ancora applicato al ministero per occuparsi di alla conquista della Camera Alta. Inventari e documenti dell’Unione nazionale fascista del Senato e delle carte Suardo, Soveria ...
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MAGNANI, Ignazio
Andrea Daltri
Nacque a Bologna il 5 maggio 1740 da Francesco e Teresa Stancari Carrati. Intrapresi gli studi giuridici sotto la guida del padre, avvocato e lettore emerito di pratica [...] 1776; Informazione difatto e di ragione a favore dei signori priori, e provvisori, ed altri individui della Comunità di Carpi, Modena membri. Terminata l'esperienza della Cispadana con l'unione alla Repubblica Cisalpina (27 luglio), non ebbe ...
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GIANNONE, Carlo
Piero Doria
Nacque a Ischitella, sul Gargano, nel 1688, da Scipione e Lucrezia Micaglia. Fratello minore del più famoso Pietro, venne da questo chiamato a Napoli nel 1701. Avviato dapprima [...] di qualche anomalia cerebrale" (Caristia, p. 330), ma, soprattutto, perché egli considerò sempre l'unionedi Con la fuga di Pietro, egli divenne difatto il titolare delle di lui proprietà. Se, per un verso, la posizione radicale di Pietro lo poneva ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] nostra città. Era omo vechio, e stette pochi dì amalato, e li fo fatto grande onore. Fo portato dali dottore sotto al L. Zdekauer, Documenti Per servire alla storia dello Studio di Siena, in L'Unione universitaria, III (1896), p. 406; L. Fumi ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] cederla al duca Leopoldo d'Austria.
Nel contempo vari tentativi erano stati fatti per concordare un accomodamento pacifico. Finalmente, attraverso la mediazione di Amedeo VI conte di Savoia, la pace fu conclusa a Torino, nell'agosto 1381. L'accordo ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] liberi; il che racchiude il problema della libertà; II. Unione dei governi parziali in un governo unificatore, il che M. accettò la soluzione sabauda come fatto compiuto facendosi però propugnatore di una forma statuale fondata sul sistema regionale ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...