FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] stesso anno) e alla Grande Illustrazione (dal 1913) che, difatto, diresse tra il gennaio 1914 e l'aprile '15. Sempre anche prose, scritte le une e le altre dopo un viaggio in Unione Sovietica. Nel 1956 con il titolo Luci della mia sera. Poesie ( ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] si intendeva connesso ad altre discipline (di recente acquisizione come l'etnografia, o di robusta tradizione come la filologia e la storia letteraria) ma difatto era relegato ai margini di queste, sotto forma di branca specialistica. Si deve in ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] agosto, tra i sottoscrittori del trattato d'amicizia e unione tra le due Corone borboniche, ratificato l'8 con Aranda e il conte P. Rodríguez di Campomanes, forma una sorta di triumvirato difatto propulsivamente riformatore. Sono essi - così, il ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] Credito italiano, azioniste della Montecatini ma interessate anche all'Unione concimi. Ma due anni più tardi l'impresa un elevatissimo dazio sul solfato di ammonio provocò difatto la scomparsa delle importazioni di un essenziale concime azotato. ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] Mediterraneo orientale e nell'Oriente in unione con altre società di navigazione collegate. Con il decreto legge di ripresentarsi sulla scena politica nel 1951, mediante il finanziamento di un quotidiano romano, Il Popolo di Roma, ispirato difatto ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] società. Dopo il divieto pontificio (28 luglio 1906) fatto ai preti di iscriversi all'organizzazione murriana, il G. presiedette a doveva essere l'occasione per un coordinamento e l'unionedi tutte le forze rinnovatrici, segnò invece la crisi delle ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] subìta dai Turchi a Lepanto. Ed a Firenze si era fatto ricevere dal granduca, lo aveva esortato a oltrepassare "nel possa superare quello della poca unionedi noi Italiani nell'attuare una idea, peste nostra, origine di tante piaghe antiche e recenti, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Botero
Robertino Ghiringhelli
La vita di Giovanni Botero, altalenante tra certezze e dubbi, fama e oblio, ebbe un filo conduttore mai interrotto: la ricerca di un legame duraturo tra fede e [...] e di relazioni descrittive e resoconti difatti significativi, pubblicati in appendice alle biografie di alcuni più ampia di quella del fiorentino. Dominio non è solo potere, ma unionedi Stato ed esercizio del potere, come insieme di organizzazione ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] per Pesaro, conclusosi ancora una volta con un nulla difatto.
In un crescendo di ostilità si arrivò nuovamente allo scontro sul campo con da lui in maniera personale, in una sorta diunione, mescolanza, fra cultura cristiana e cultura classica. Il ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] . fu dichiarato idoneo all'insegnamento della filosofia. Dopo l'unionedi Mantova al Regno d'Italia, l'A. sollecitò più razionalità, che vuole che ciò che si espone sia difatto comprensibile, e a quello della progressività, che stabilisce gradi ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...