EROLI, Erulo
Teresa Zambrotta
Nacque a Roma il 31 ag. 1854 da Pio e dalla marchesa Beatrice Orlandi.
Il padre Pio, figlio di Giovanni Battista e di Maria Anna Penna, nato a Roma il 27 febbr. 1914 e [...] e nel 1903 fondò, con altri, l'Unione degli artisti con lo scopo di tutelare la categoria nei confronti della committenza pubblica resa più difficile dal fatto che numerose opere risultano disperse. Trattò una grande varietà di temi e soggetti con ...
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BARTOLOMEO di Tommaso (B. da Foligno)
Federico Zeri
Nacque a Foligno alla fine del sec. XIV o agli inizi del XV, dato che l'8 dic. 1425 era già in età da testimoniare ad Ancona dove risiedeva con la [...] di Corrado. Nel 1444 B. era a Foligno tra i 360 firmatari della "santissima unione" (la dichiarazione di B. Berenson, Pittori italiani del Rinascimento,Milano 1936, p. 43; R. Longhi, Fattidi Masolino e Masaccio,in La critica d'arte, V, 2 (1940), p. ...
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CIVITALI, Nicolao
Stella Rudolph
Nacque a Lucca nel 1482 e fu battezzato il 25 aprile nella chiesa di S. Giovanni. Fu il terzo dei figli maschi dello scultore Matteo e della prima moglie Elisabetta [...] Lucina dei Sinibaldi, di nobile famiglia lucchese, che gli recò 300 ducati d'oro in dote; dall'unione nacquero quattro femmine e città. Questa partecipazione alla vita pubblica potrebbe spiegare il fatto che dopo i primi anni del quarto decennio del ...
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BRECCIA FRATADOCCHI, Giuseppe
Tommaso Scalesse
Nacque a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) il 18 nov. 1898, da Ignazio e da Maria Anna Cordella, figlia del pittore Giacomo Cordella, discepolo di F. [...] facoltà di ingegneria mineraria dell'università di Cagliari (1939). Inoltre ha fatto parte dell'Istituto nazionale di urbanistica tecnologici ed attività industriali del comune di Roma (1949), segretario dell'Unione ingegneri e architetti.
Sposato con ...
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DARDANONE, Gaetano
Vittorio Caprara
Nacque a Milano nella parrocchia di S. Andrea alla Pusterla il 16 genn. 1688 dal "segretario" Ferdinando e da una Angela Maria (S. Francesco da Paola, Arch. parrocchiale, [...] modo di stringere di più quei rapporti, che forse aveva già allacciato, con pittori contemporanei di successo. Da questa unione nacquero , è elencato un ritrattino fatto in Roma e si accenna a un piccolo studio di architettura che il pittore teneva ...
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FANTONI, Donato Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Nacque a Rovetta (Bergamo) il 28 sett. 1746 dall'intagliatore e scultore Grazioso il Giovane. Nella bottega paterna apprese i primi rudimenti della scultura, [...] aveva portato da Roma un grande "bagaglio culturale" fattodi disegni, stampe, modelli in gesso e creta, un notevole numero di disegni conservati nel Museo Fantoni di Rovetta); E. Borsellino, Un artista bergamasco a Roma, in Unione storia ed arte, ...
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CARDELLI, Domenico
Paolo Venturoli
Nacque a Roma il 1º marzo 1767 nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina da Lorenzo, "intagliatore di marmi", e da Annunziata Borghese romana. Fratello maggiore dello [...] di fronte all'altra, mentre un genio seminudo senza ali, allungando le braccia sulle loro ginocchia, allude alla loro unione nel Libro dei morti della parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, dove peraltro i fatti della famiglia Cardelli, che abitava al ...
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FERRARI (Ferrario), Dionigi Maria
Rita Binaghi Picciotto
Figlio di Giovanni Battista e Lucrezia Lampugnana (Milano, Arch. st. civ., Materie, cart. 556), probabilmente di nobili natali (Milano, Arch. [...] privilegi professionali anche tramite matrimonio.
Da questa unione nacquero Bartolomeo, che diventò padre barnabita e Gatti Perer, di un aspetto del tutto inedito, indice di tempi nuovi, spiegabile anche con il fatto che si trattava di un oratorio ...
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CAVALLETTO (de Cabaleto, de Capalitis), Giovanni Battista
Giuseppe Mondani Bortolan
Figlio di Francesco, cittadino bolognese, fu pittore, scultore, musicista, poeta, ma, soprattutto, miniatore. La sua [...] tenuto in tutta considerazione è dimostrato dal fatto che già il poeta portoghese Enrico Cajado di pagamento a suo favore fanno presumere, la collaborazione di Scipione deve essersi prevalentemente limitata, oltre che alle lettere capitali, in unione ...
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FOIS, Foiso
Gianni Murtas
Nacque ad Iglesias (Cagliari) il 28 dic. 1916 da Salvatore e Maria San Filippo. Nel 1920 la famiglia si trasferì a Firenze per seguire il padre, ingegnere minerario, che aveva [...] Ravetti, moglie del fratello Ninì, fatto prigioniero in guerra e deportato in ad insegnare presso il liceo artistico statale, di cui sarà anche preside dal 1973 al aurorale gli annunciava la primavera, in L'Unione sarda, 24febbr. 1984; S. Naitza, ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...