ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] a Nicea Aimone di Faversham e Rodolfo di Reims insieme con due domenicani per promuovere l'unione delle Chiese occidentale momento si trovava in Toscana. Di qui la scomunica di Gregorio IX. Difatto Federico non aveva fatto mancare il suo appoggio ad ...
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MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] che induce a considerare il dipinto di M. occasionato dall’unione in matrimonio di due membri delle casate. L’opera impartendovi disposizioni riguardo agli arredi della cappella che, difatto, hanno reso possibile interpretare quella data tanto come ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] fatto, però, che egli annullò tutta la portata storica di questa sua intuizione, decidendo, ancor prima del suo ingresso in Napoli, di spezzare alla propria morte quella unionedi E, pur non occupando difatto tutto il Mezzogiorno continentale, ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] re di Ungheria.
Le tensioni confessionali nell’Impero indussero i protestanti a costituire nel 1608 l’unionedi Ahausen, che aveva fatto parte della congregazione De auxiliis istituita da Clemente VIII, mantenne un atteggiamento di equilibrio nella ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] stato già ventilato durante la crisi di Thomas Becket; si trattava comunque di un'unionedi alto profilo. Dopo un lungo viaggio coincidenza tra le sue opinioni e quelle del sovrano, fatto salvo ovviamente l'intento propagandistico che il discorso e ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] corti generali della nazione ad opporre i suffragj e la unionedi quelli al corpo feudale". Federico, tra i primi ad i baroni ancora nei lor vassallaggi faceano divieto, e impedivano difatto i borgesi dei lor territorj, a potere indi estrarre grani ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] promosso "doctor" ). Ma questo dato difatto, l'esistenza di "una vera e propria casta di eligendi" (Sorbelli), va qualificato per ciò parte del merito d'aver instaurato una sorta d'unione doganale fra Bologna e Venezia: "Veneti Bononiae tamquam ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] di iniziativa. L'unione tra il populus e i capitani non fu incrinata neppure dall'abile mossa di Carlo, che fece balenare la possibilità di dei Doria e di quella degli Spinola.
Questa presenza legittimava difatto l'esistenza di due contrade, abitate ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] nella città di Pesaro fu per lui "una disgrazia gravissima rispetto agli studi i quali in tanta picciola unionedi uomini non modo essere corresponsabile del fallimento di tante speranze: il che difatto avvenne quando il pontefice chiese ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] Si diede così inizio, difatto, a quella riforma del cerimoniale da usare in occasione dell'elezione di un nuovo pontefice che pose l'accento sulla concreta realizzazione della crociata, sull'unione con la Chiesa greca, sulla riforma della disciplina ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...