CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] solo nel sec. 15°, nel più precoce ambiente umanistico toscano, riaffiori l'aspirazione al ricupero degli ordini attraverso l'uniformità seriale dei capitelli. L'apprezzamento che Giovanni Gherardi da Prato dà del battistero di Firenze (1425 ca.) si ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] del I sec. a. C.). Alla policromia esterna corrisponde spesso all'interno una decorazione a stucchi o a pitture che uniforma l'architettura funeraria alla generale ricerca dello spazio colorato. In più si rileva che usualmente la tomba a camera non è ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] figure di eroti, Psyche, ecc.; gli ottagoni con volatili, e scarso è l'elemento decorativo. Le campate v e viii sono uniformemente ornate da distese di clipei tangenti nei due sensi; l'ornato è di busti o figure alternate con grandi rosoni; questo ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] setti murari radiali sui quali si impostavano le volte a botte a generatrice inclinata che si ripetevano uniformemente per tutta la lunghezza dei lati, salvo in corrispondenza della sphendone, dove assumevano una configurazione troncoconica. Le ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] il restante Occidente. In comune con l'architettura orientale, l'edificio sacro ravennate ha il sistema di illuminazione diffusa uniformemente dalle finestre non solo nella parte alta della navata mediana ma anche nelle navatelle.
L'uso di costruire ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] 'imposta delle lesene e che intrecciandosi formano trilobi che scavalcano arcate a doppio rincasso, ritmicamente e uniformemente disposte, includenti alla sommità finestre alternatamente cieche e aperte - sembrano un'aggiunta successiva, avvenuta in ...
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Caterina Bon Valsassina
Restauro
Si restaura solo la materia
dell'opera d'arte
(Cesare Brandi)
Le problematiche del restauro in Italia
di Caterina Bon Valsassina
25 marzo
Si inaugura a Ferrara l'undicesima [...] sono venuti a perdere la condizione di aggregazione originaria. Un buon prodotto consolidante dev'essere assorbito uniformemente, presentare un coefficiente di dilatazione termica non molto difforme da quello del manufatto, assicurare permeabilità al ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] locali, che ne mantennero le forme per tutto il Medioevo. C. in legno su motte furono numerosi, sebbene non diffusi uniformemente su tutto il territorio; famosi esempi sono Knockgraffon (contea di Kilkenny) e Dromore (contea di Down). Altri c. furono ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] e datato al 1400 (Toesca, 1912, pp. 345-346), anche se l'attribuzione delle miniature ai de Veris non è uniformemente accettata dalla critica (Arslan, 1963b, p. 44).Gli influssi francesi e boemi che determinarono la svolta in direzione del Gotico ...
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uniformare
v. tr. [der. di uniforme1] (io unifórmo, ecc.). – Far divenire, rendere uniforme: u. un terreno accidentato; una pubblicità che tende a u. i gusti e le scelte del pubblico; con sign. più vicino a quello di conformare, adattare:...