Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] occidentale. A Sufetula invece tre templi tra loro collegati si affacciano sulla piazza pressoché quadrata. Il desiderio di uniformarsi ai canoni delle città romane promuove la realizzazione di strutture termali e di edifici per gli spettacoli, oltre ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] setti murari radiali sui quali si impostavano le volte a botte a generatrice inclinata che si ripetevano uniformemente per tutta la lunghezza dei lati, salvo in corrispondenza della sphendone, dove assumevano una configurazione troncoconica. Le ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] il restante Occidente. In comune con l'architettura orientale, l'edificio sacro ravennate ha il sistema di illuminazione diffusa uniformemente dalle finestre non solo nella parte alta della navata mediana ma anche nelle navatelle.
L'uso di costruire ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] 'imposta delle lesene e che intrecciandosi formano trilobi che scavalcano arcate a doppio rincasso, ritmicamente e uniformemente disposte, includenti alla sommità finestre alternatamente cieche e aperte - sembrano un'aggiunta successiva, avvenuta in ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] sull'architettura palaziale tardoantica e contribuiscono a confermare che non esisteva uno schema di residenza imperiale o signorile uniformemente applicato, ma che anzi le forme erano piuttosto varie.
Alcuni dei monumenti funerari di quest'area sono ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] locali, che ne mantennero le forme per tutto il Medioevo. C. in legno su motte furono numerosi, sebbene non diffusi uniformemente su tutto il territorio; famosi esempi sono Knockgraffon (contea di Kilkenny) e Dromore (contea di Down). Altri c. furono ...
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uniformare
v. tr. [der. di uniforme1] (io unifórmo, ecc.). – Far divenire, rendere uniforme: u. un terreno accidentato; una pubblicità che tende a u. i gusti e le scelte del pubblico; con sign. più vicino a quello di conformare, adattare:...