Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] spagnolo non è altro che mero intreccio, non vive che di continue variazioni su tema. Fanno eccezione, per es., taluni entremeses, atti unici dall’azione rapida e uniformemente impostata sul comico e talvolta sul farsesco, come quelli di Cervantes ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] produttiva una superficie analoga a quella dell’Italia, uniformemente coltivata a cereali o a soia.
Notevoli le alla narrativa dalle scrittrici: la tradizione ottocentesca iniziata da S. Moodie continua e si afferma con le opere di M. Laurence, che ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] nel 2010, 3% nel 2011).
L’agricoltura, ormai completamente privatizzata, continua a svolgere un ruolo importante anche se il suo peso è andato mondiale la produzione letteraria albanese appare uniformemente vincolata ai canoni del realismo socialista ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] tipiche tombe delle fasi 3-5 dell'età del Bronzo, uniformemente corredate da un modesto numero di vasi e pochi ornamenti, ha restituito la prima città-palazzo del mondo musulmano.
La continuità d'utilizzo dei siti abitati è uno dei problemi con cui ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] tipiche tombe delle fasi 3-5 dell'età del Bronzo, uniformemente corredate da un modesto numero di vasi e pochi ornamenti, ha restituito la prima città-palazzo del mondo musulmano.
La continuità d'utilizzo dei siti abitati è uno dei problemi con cui ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] esisteva uno schema di residenza imperiale o signorile uniformemente applicato, ma che anzi le forme erano az-Zantur, quartiere che ha rivelato, nel corso di recenti indagini, una continuità abitativa che si protrae fino al IV sec. d.C. P. sorgeva ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] in legno su motte furono numerosi, sebbene non diffusi uniformemente su tutto il territorio; famosi esempi sono Knockgraffon costruiti in pietra, come a Carrickfergus, Nenagh e Trim. Motte continuarono a essere usate fino al sec. 14°, al tempo in cui ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] è la loro decorazione, ispirata al repertorio abbaside di Samarra, coordinata senza soluzione di continuità agli ornati in stucco che si distendono uniformemente sulle membrature architettoniche dell'edificio (Golombek, 1969).Nell'area nordafricana e ...
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Ricerca archeologica. Lo studio dei reperti
Lanfredo Castelletti
Laura Cattani
Barbara Wilkens
Antonio Tagliacozzo
Loretana Salvadei
Anna Maria Bietti Sestieri
Maria Cristina Molinari
Lo studio [...] ambiente, nel senso che in luoghi dove si abbia una sedimentazione continua (come, ad es., i fondali marini), vi sono migliori monete romane nel corso dei secoli XI-XV appare uniforme, cosicché il concetto di residualità chiaramente applicabile ai ...
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uniforme1
unifórme1 agg. [dal lat. uniformis, comp. di uni- e -formis «-forme»]. – 1. Che ha una sola e medesima forma, un solo e medesimo aspetto; costantemente uguale, senza variazioni: terreno u., uguale, senza rilievi né depressioni; un...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...