Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] i due modelli confluiscono in un impianto morfologico che gioca sul paradosso di una uniformità architettonica raggiunta per mezzo di elementi tutti diversi. La continuità è data in questo caso dallo spazio interstiziale che lega tutti gli edifici ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] i due modelli confluiscono in un impianto morfologico che gioca sul paradosso di una uniformità architettonica raggiunta per mezzo di elementi tutti diversi. La continuità è data in questo caso dallo spazio interstiziale che lega tutti gli edifici ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] in legno su motte furono numerosi, sebbene non diffusi uniformemente su tutto il territorio; famosi esempi sono Knockgraffon costruiti in pietra, come a Carrickfergus, Nenagh e Trim. Motte continuarono a essere usate fino al sec. 14°, al tempo in cui ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] è la loro decorazione, ispirata al repertorio abbaside di Samarra, coordinata senza soluzione di continuità agli ornati in stucco che si distendono uniformemente sulle membrature architettoniche dell'edificio (Golombek, 1969).Nell'area nordafricana e ...
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LASDUN, Sir Denys
Luigi Biscogli
Architetto inglese, nato a Londra l'8 settembre 1914. Ha studiato presso l'Architectural Association di Londra. La sua formazione è stata improntata dallo studio delle [...] a Norwich (1962-68), in cui la prefabbricazione uniformemente adottata, la separazione rigorosa dei percorsi pedonali da il rapporto con la preesistenza neoclassica e la città. L. continua quindi la sua opera nel solco di una modernità in meditata ...
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Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] concentrato, ma che distribuisse tutti gli sforzi in modo uniforme sopra l'intera rete di un sistema di composizione sbalzo. Nel viadotto sullo Sfalassà lo schema strutturale, anch'esso continuo, su una lunghezza di 375 m, si fonde compiutamente con ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] del materiale più adatto a realizzare ciascun pezzo e continua con la fase di estrazione, durante la quale tramite la muratura esaminata. A questo, si aggiunge la scarsa uniformità delle descrizioni che vengono di volta in volta proposte. Gli ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] volta di uno stadio ‒ poi chiamato Coliseum ‒ a curvatura continua, parzialmente interrato al di sotto di una collinetta perimetrale artificiale 98) da Emilio Tuñón e Luis Moreno Mansilla, uniformemente racchiusa ‒ con l'eccezione di una testata ...
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uniforme1
unifórme1 agg. [dal lat. uniformis, comp. di uni- e -formis «-forme»]. – 1. Che ha una sola e medesima forma, un solo e medesimo aspetto; costantemente uguale, senza variazioni: terreno u., uguale, senza rilievi né depressioni; un...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...