PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] e chiarezza, i paragrafi sull’assiomatica dei numeri reali, sulla definizione del limite superiore e inferiore, sulla continuità e sulla convergenza uniforme.
Il dispiacere iniziale di Genocchi per un testo di corso diverso da quello da lui impartito ...
Leggi Tutto
PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] dell’assurdo; la vita erotica rimase sostanzialmente uniforme, legata ai fuggevoli incontri di borgata e alle -XCII; F. Angelini, P. e lo spettacolo, Roma 2000; P. Voza, Tra continuità e diversità: P. e la critica, Napoli 2000; F. La Porta, P.: uno ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Michele Stefano
Pietro Corsi
Nacque a Roma il 30 sett. 1834, da Camillo Luigi e Marianna Bruti Liberati. Compì gli studi presso il Collegio Romano, ottenendo il diploma di licenza nel novembre [...] due movimenti genera scosse più violente e più dannose (Sulla continuazione del periodo sismico-vulcanico, ibid., p. 271). Il fu lo sforzo del D. per formulare una metodologia uniforme per i rilevamenti sismografici, e per preparare modelli di ...
Leggi Tutto
CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] regolare, subordinatamente all'ipotesi che la traslazione uniforme del solido determini nel liquido, perfetto e il C. dimostrò in una memoria del 1917 (Sulle azioni dinamiche di masse fluide continue, in Rend. del R. Ist. lomb. di scienze e lett., s. ...
Leggi Tutto
ANTELAMI, Benedetto
Roberto Salvini
Il nome dell'A. appare per la prima volta, con la data 1178, sul rilievo della Deposizione di croce nel duomo di Parma ("anno milleno centeno septuagesimo octavo [...] a figura, proponendo una suggestione sacrale. La continuità del ritmo va dissolvendosi poi nel progressivo distaccarsi e dell'uomo sulla scala. Anche a destra, sul ritmo uniforme ed astratto della teoria dei soldati si inserisce con un giuoco di ...
Leggi Tutto
FIORAVANZO, Giuseppe
Walter Polastro
Nacque il 14 ag. 1891 a Monselice (Padova) da famiglia di antiche origini fiorentine. Allievo dell'Accademia navale dì Livorno dal 1909, guardiamarina nel 1912, [...] da quel momento con altre attività didattiche (intervenne con continuità anche all'Istituto di guerra marittima) e con una . Auspicava l'uso di materiale semplice, sicuro e uniforme e sollecitava l'aviazione a valorizzare gli aerosiluranti. Ma ...
Leggi Tutto
ARZELÀ, Cesare
Nicola Virgopia
Nacque a S. Stefano di Magra (La Spezia) il 6 marzo 1847, da modesta famiglia. Compì i primi studi al ginnasio di Sarzana e poi, come borsista, al liceo di Pisa. Allievo [...] e sufficiente affinché una serie di funzioni continue abbia per somma una funzione continua, è che la serie sia dotata della convergenza uniforme a tratti o (in termini moderni) della convergenza quasi uniforme". L'importanza di tale teorema è dovuta ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] luglio 1831 costituì un passo avanti verso una maggiore uniformità amministrativa, pur evitando una seria laicizzazione e lasciando XVI e Pio IX vi è su questo punto piena continuità. Non vi furono nel suo pontificato molte altre canonizzazioni con ...
Leggi Tutto
JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] 46 e dove si laureò il 10 marzo 1850. Da Vienna, dove continuò gli studi legali, partì poi per una serie di viaggi che lo al governo lo J. svolse un'importante attività per uniformare l'amministrazione dei lavori pubblici, del genio civile, dei ...
Leggi Tutto
LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] dagli anni di apprendistato, per dedicarvisi poi con continuità una volta diventato pittore affermato, prima e dopo il impostazione classicista del profilo isolato su fondo scuro uniforme rimanda alla tradizione quattro-cinquecentesca, ancora viva ...
Leggi Tutto
uniforme1
unifórme1 agg. [dal lat. uniformis, comp. di uni- e -formis «-forme»]. – 1. Che ha una sola e medesima forma, un solo e medesimo aspetto; costantemente uguale, senza variazioni: terreno u., uguale, senza rilievi né depressioni; un...
soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...