La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] italiana» (cit. in Levi 1915, p. xlvi). Ma la democrazia italiana continuò a lungo a disconoscere la funzione nazionale del 2 maggio 1860, Felice Cavallotti affermava che l’unificazione non avrebbe dovuto essere tutta opera del governo costituzionale, ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] Scirocco, Governo e Paese nel Mezzogiorno nella crisi dell’unificazione (1860-1861), Milano 1963, p. 6; Risorgimento 88. Si tratta di una relazione tenuta al Convegno nazionale della Caritas italiana.
112 Cfr. F. De Giorgi, Michele Mincuzzi ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] della continuità o del mutamento nel processo di unificazioneitaliana, e dunque sulla sua intrinseca qualità di 1872, fu nominato senatore.
Il tentativo di definire un modello nobiliare nazionale non era facile, e se ne percepisce il senso comune in ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] che l’architettura sembra stentare in questo compito di rimodellamento in «stile nazionale» della fisionomia delle città italiane, non appare dubbio che l’unificazione inneschi un processo di omogeneizzazione dei paesaggi urbani. Basti solo pensare ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] del matrimonio, opere pie varie. È vero che all’unificazione ci fu una liquidazione di molti beni ecclesiastici, ma proprio organismo sindacale a carattere nazionale avvenne anch’essa nel 1918 e fu la Confederazione italiana dei lavoratori (Cil), di ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] 2000. Sulla Federazione universitaria cattolica italiana e il suo presidente nazionale, Mario Augusto Martini, costretto cit.
60 Cfr. A.C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia dalla unificazione a Giovanni XXIII, Torino 1974, pp. 121-122.
61 Cfr. M. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] Gran Bretagna (2,6%).
Nel medesimo lasso di tempo, il reddito nazionale lordo italiano passò da 14.900 miliardi di lire a 31.261 un processo di rapida unificazione culturale.
Le trasmissioni della RAI (Radio Audizioni Italiane) iniziarono il 3 gennaio ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] suo progetto di dare un’articolazione nazionale alla frazione Gruppi d’avanguardia, e ’incontro e dall’unificazione dei giovani cattolici in C.F. Casula, Le ACLI. Una bella storia italiana, Roma 2008.
31 Sul rapporto con il sindacato cfr. C ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] Roma aveva acquisito il controllo della Penisola Italiana, sottomettendo gli etruschi e la Magna quali iniziò quel processo di unificazione della storia mondiale che giunse Portogallo, che aveva raggiunto l’unità nazionale nel 12° sec., e che si ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] nel fitto intreccio della politica locale e nazionale) e dove le maglie del patronato governi repubblicano-rivoluzionari in vari Stati italiani e tedeschi, in Svizzera e in all'interno della massoneria. L'unificazione dei riti in Gran Bretagna ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...